Rafanass ristretto ma con tante band
Due giornate di musica, dalle 12 alle 2 del mattino con decine di band sul palco per una vera e propria maratona musicale. È questa la nuova formula del «Rafanass», uno dei più importanti festival dell'estate trentina che torna quest'anno, venerdì 5 e sabato 6 luglio, per la sua diciottesima edizione. Ad ospitare la kermesse sarà l'ormai abituale location di piazzale Degasperi a Rovereto
Due giornate di musica, dalle 12 alle 2 del mattino con decine di band sul palco per una vera e propria maratona musicale. È questa la nuova formula del «Rafanass», uno dei più importanti festival dell'estate trentina che torna quest'anno, venerdì 5 e sabato 6 luglio, per la sua diciottesima edizione. Ad ospitare la kermesse sarà l'ormai abituale location di piazzale Degasperi a Rovereto con lo slogan che da sempre caratterizza questo festival all'insegna di «Musica, rispetto, comunicazione». La formula, come sottolineato, è inedita, con la riduzione dei giorni dei Festival ma nello stesso tempo con l'idea di due giornate fitte fitte. In tempi di crisi anche il costo del biglietto per molti giovani è un problema e così gli organizzatori del «Rafanass» hanno puntato su un'idea curiosa legata al prezzo d'ingresso: chi entra prima di mezzogiorno infatti non paga l'ingresso con il costo del biglietto che lievita nell'arco della giornata. «Abbiamo voluto proporre una sorta di nuova evoluzione di questo Festival - spiegano gli organizzatori - che farà iniziare l'esibizione degli artisti già da mezzogiorno, mescolando vari generi e vibrazioni, diverse nel descrivere la società di oggi, ricordando il vero potere della musica come un linguaggio universale, comunicare, ma anche rispettare, i vari linguaggi, generi musicali, idee, religioni e stili di vita».
Ricchissimo il rooster di venerdì 5 con i live dei «Persiana Jones», una delle più importanti ska band italiane; «Bassmati», mix di rap, elettronica underground e punk rock; «Gretel's Revenge», «Five Seasons» (nella foto) , «(Eravamo) Sunday Drivers», «Narvalo Project», «Povero Diavolo», «Camp Lion», «Animavana», «Voodoo Dolss» e Bruce Gil dj.
Ricchissimo anche il cartellone di sabato 6 fra band e dj set con Lion D, bandiera del nuovo reggae tricolore, Ras Tewelde, Miss Linda, Black Grace & Livity Band, Sisyphos, Guanabana, Tamburi di Gaindé, Plebei, Dekelus & Digital Roots, Banda Larga, Murjah Warriors, Byron and The Black Heroin, Bangbass, Jah Heard, Danny B, dj Rusch. F.D.S.