Al lavoro prima delle 10? È una vera tortura
Una tortura, ecco cos’è. Iniziare a lavorare prima delle 10 del mattino è proprio una tortura. Discorsi da bar, anzi, da macchinetta del caffè tra colleghi svogliati? No: è l’autorevole sentenza di un ricercatore di Oxford, Paul Kelley dello Sleep and Circadian Neuroscience Institute, che in occasione del British Science Festival di Bradford ha spiegato i risultati dei suoi studi.
Una normale giornata lavorativa va più o meno dalle 9 di mattina alle 5 del pomeriggio. Il problema, ha spiegato Kelley, è che negli adulti il ritmo circadiano non è affatto sincronizzato con questi tempi. In parole povere, entrate in ufficio o in qualsiasi altro posto di lavoro prima delle 10 diventa, per l’appunto, una tortura.
Lo stesso, secondo il ricercatore, vale anche per i più giovani. Insomma, niente impegni di lavoro o studio prima di una certa ora. Ne va della nostra salute!
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