Una dieta sbagliata è pericolosa quanto il fumo
Lo spiegano l'oncologo Michele Carruba
Anche i troppi grassi e la poca frutta e verdura «nuocciono gravemente alla salute» e aumentano il rischio di tumore proprio come le sigarette: lo spiega Michele Carruba, direttore del Centro studi e ricerche sull'obesità dell'Università di Milano e co-presidente del convegno nazionale «Spazio e nutrizione» di oncologi e nutrizionisti che si chiude oggi a Milano e che ha visto la partecipazione di oltre 300 esperti provenienti da tutta Italia.
Le neoplasie più influenzate da quello che mangiamo e dai chili di troppo sono al colon retto, mammella, pancreas, fegato, ovaio, rene, esofago, cervice e utero.
Il nostro Paese è una delle patrie della dieta mediterranea eppure abbiamo il primato europeo di sovrappeso infantile. Il 12% dei bambini italiani è addirittura obeso.
All'evento di Milano una sessione è dedicata al tema della dieta per il paziente oncologico. «La malnutrizione interessa l'80% dei malati - aggiunge Francesco Cognetti presidente della Fondazione Insieme contro il Cancro e relatore al convegno organizzato nella città meneghina - Il cancro indebolisce tutto il nostro organismo, provoca un calo dell'appetito e quindi anche della qualità e quantità dell'alimentazione».