Formula rituale per la proclamazione da parte del rettore e lancio del tocco sulle note dell’«Hallelujah» di Händel: si è conclusa così la mattinata di oggi, che ha suggellato il percorso accademico per circa 600 studenti e studentesse presenti in una Piazza Duomo gremita e pronta alla festa.

 

 

L’apertura della terza edizione della cerimonia pubblica per la consegna dei diplomi di laurea a quanti hanno conseguito il titolo nella sessione estiva e autunnale di quest’anno, si è aperta con il corteo accademico, composto dai direttori dei Dipartimenti, i prorettori, il prorettore vicario Flavio Deflorian e il rettore Paolo Collini, il cui saluto istituzionale è stato seguito dall’intervento del sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, e l’assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni.

 

«Si conclude una tappa importante del vostro percorso: ora vi aspetta un mondo che non sempre pare accogliervi a braccia aperte, ma se anche vi sembrerà ostile, ricordate che allo stesso tempo ha bisogno delle vostre competenze, energie e giovinezza», queste le parole del sindaco rivolte ai neolaureati.