Primo matrimonio a Visso dopo il sisma
Perché qui? ''Perché c'è questo, i nostri monti. Non c'era posto migliore per sposarsi". Arianna Coletta, nel suo vestito da sposa rosso acceso, sorride felice a Andrea Cocciarelli, sul prato accanto al Municipio provvisorio di Visso (Macerata). Un lancio di riso tutto speciale, quello di sabato pomeriggio: è il primo matrimonio che si fa quassù dopo il terremoto che ha devastato Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera.
A celebrare le nozze il vice sindaco Gianluigi Spiganti Maurizi: "Sono commosso - dice alla sposa -, ti ho visto bambina, ragazza, poi donna. Una donna che ha scelto di sposarsi qui. Il sisma ci ha rovinato, ci ha distrutto la vita, ci ha sbattuto fuori di casa. Ma questo è un segno di rinascita per la nostra comunità''. Arianna è nata a Visso e lavora in un oleificio di Spoleto, la città di Andrea, che è geometra. Vivono Vallo di Nera (Perugia), 20 km da Visso ma un'ora d'auto con la Valnerina ancora chiusa. Domani il secondo matrimonio da questo lato del cratere, a Ussita.