Autismo, in Trentino diagnosi in aumento, la Provincia: ecco i nuovi strumenti per utenti e famiglie
Si è svolta la prima riunione del tavolo istituzionale: obiettivo potenziare l'offerta di assistenza sociosanitaria, ma anche garantire reti di supporto a favore dell'inserimento lavorativo
FONDI Sensibilizzare sull'autismo: cena di gala record per la Fondazione trentina
PROVINCIA Interventi per persone affette da autismo: progetti per un milione di euro
PROGETTI Dipendenze, anoressia, autismo: 30 milioni nel nuovo Piano
LEGGE Autismo, screening precoce e azioni personalizzate
TRENTO. Diagnosi in aumento e nuovi servizi in arrivo, per dare risposte al'autismo in Trentino.
"In Trentino istituzioni e associazioni del terzo settore sono in campo per raggiungere in modo capillare i bisogni dei cittadini più fragili.
Con l'avvio del tavolo istituzionale per l'autismo, che ha visto oggi la prima importante riunione operativa, parte un processo che intende coinvolgere tutti i soggetti che si occupano di persone con disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie.
Lo scopo è rilevare il fabbisogno emergente e attuare percorsi innovativi in risposta alle esigenze dei singoli e dei nuclei familiari", spiega l'assessora provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, al termine della prima riunione del tavolo istituzionale per l'autismo, un coordinamento al quale partecipano tutte le realtà pubbliche e private che, a vario titolo, si occupano di persone con disturbo dello spettro autistico.
"Il Tavolo potrà dunque favorire una condivisione di obiettivi e di azioni, nonché facilitare l'attivazione di un'efficace rete di collaborazione che coinvolga tutti i servizi, guardando alle opportunità che si aprono con l'accesso del Trentino ai fondi nazionali per le progettualità di settore", ha aggiunto Segnana.
Attualmente le risorse previste dai decreti del ministro per le disabilità e assegnate alle attività proposte dal Trentino ammontano a circa due milioni di euro.
Gli obiettivi delle progettualità, che saranno attuate da Apss con il coinvolgimento dei Comuni e delle Comunità di valle, del terzo settore, oltre che degli utenti e delle loro famiglie, sono incrementare l'offerta di assistenza sociosanitaria attraverso l'aumento di accesso alla diagnosi precoce, implementare le attività di supporto alle famiglie, garantire reti di supporto a favore dell'inserimento lavorativo in collaborazione con l'Agenzia del lavoro, progettare e attivare un sito web interattivo dedicato ai temi e servizi legati all'autismo.
Dai dati emerge un trend delle diagnosi in netta crescita.
Se le nuove diagnosi erano 31 nel 2012, nel 2022 sono salite a 60. In aumento anche le prese in carico da parte di Apss: dalle 192 persone in carico al servizio di Neuropsichiatria infantile nel 2012 si è passati alle 473 nel 2022.