Per le Atp Finals di Torino il governo mette 78 milioni
Torino torna in corsa per le Atp Finals di tennis. Il governo ha firmato in extremis il decreto che stanzia i 78 milioni di euro necessari a tenere in vita la candidatura italiana. «Un fatto positivo per il nostro sport» ma anche «per le ricadute economiche sul territorio», commenta il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, che ha firmato il decreto dopo che tutti i gruppi parlamentari avevano appoggiato la proposta di legge in tal senso del capogruppo del Carroccio alla Camera Riccardo Moliniari.
Soddisfatta la sindaca, Chiara Appendino: «È stata dura, ma Torino ci ha creduto fin dall’inizio - sottolinea - Ora seguiremo la vicenda con ancora più attenzione e ci proveremo fino all’ultimo, come abbiamo fatto in queste settimane». Gli occhi sono puntati su Indian Wells, negli Stati Uniti, dove già da alcuni giorni Atp ha cominciato a valutare le varie proposte.
In corsa con Torino ci sono Manchester, Tokyo e Singapore, oltre alla stessa Londra, che è l’attuale sede. La scelta è prevista entro il prossimo 14 marzo.
«Sono stati giorni di intenso lavoro, ma finalmente segniamo un punto importante a favore del tennis italiano», sostiene il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Simone Valente, secondo cui «a differenza di quanto sostenevano altri, questa era l’unica strada percorribile per i tempi strettissimi e per la credibilità di tutti. Non ho mai smesso di crederci». Proprio come il Coni, convinto che la decisione sul torneo di tennis «sia il prologo per altri ragionamenti che possono coinvolgere altre manifestazioni - sottolinea il presidente Giovanni Malagò - Olimpiadi in primis».
Trovati i fondi per le Atp Finals, il torneo più importante al mondo dopo le quattro tappe del Grande Slam, tocca ora alla candidatura alle Olimpiadi invernali 2026, come ricorda il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana. «Per Cortina-Milano si apre la strada a importanti stanziamenti del governo - conclude - necessari alla buona riuscita dell’evento e a investimenti che andranno a beneficio dei territori, ben oltre il periodo olimpico».