L’Itas sgambetta Monza: 3-1 per i trentini davanti ai propri tifosi
Dopo aver perso il primo set, i padroni di casa hanno vinto i successivi tre (19-25, 25-16, 27-25, 25-23). Partita molto combattuta e ricca di emozioni
TRENTO. Una Itas mai doma, che dopo aver perso il primo set anziché scoraggiarsi ha saputo tirare fuori il meglio di sé e battere una delle squadre più in forma del campionato: il Vero Volley Monza. È finita 3-1 per i padroni di casa ((19-25, 25-16, 27-25, 25-23).
Angelo Lorenzetti recupera Alessandro Michieletto, regolarmente a referto dopo due match trascorsi a bordocampo, ma preferisce non accelerare troppo il suo rientro in campo e quindi conferma lo starting six che mercoledì ha vinto 3-0 a Ravenna: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Zenger libero. Il Vero Volley Monza si presenta in formazione tipo: Orduna in regia, Grozer opposto, Dzavoronok e Davyskiba in banda, Grozdanov e Galassi al centro, Federici libero.
L’avvio di partita è tutto nel segno degli ospiti, che con il muro mettono grande pressione al sistema di cambiopalla avversario, trovando subito uno spunto importante (2-5, time out trentino). Alla ripresa trova un ace anche Grozdanov, mandando in fuga i suoi (3-7), ma i gialloblù reagiscono con Lavia e Lisinac (8-10), riportandosi in scia.
Una battuta punto, stavolta di Grozer, riallarga la forbice (8-12), ma Trento la restringe subito dopo (13-14) lavorando benissimo con muro (di Pinali su Davyskiba) e contrattacco. Il nuovo affondo dei brianzoli porta la firma di Davyskiba, che con una ricostruita e un ace fa volare Monza ancora sul +4 (14-18). Lorenzetti interrompe di nuovo il gioco ma non trova la reazione desiderata, perché l’Itas Trentino non riesce più ad avere spunti e lascia strada sempre più al Vero Volley (16-22 e 19-25).
La reazione dei padroni di casa dopo il cambio di campo è veemente; Lavia e Sbertoli (a segno anche a muro) disegnano il +4 (6-2). Monza prova a rimettersi in careggiata col servizio (6-4), ma è solo un attimo, perché ci pensa Kaziyski a rispingere avanti i suoi a suon di attacchi (12-6 e 14-6). Il Vero Volley rialza la testa sino al 16-10, poi lascia definitivamente il proscenio ai bianchi, che con Lisinac a rete viaggiano sicuri verso l’1-1 (20-12 e 25-16).
Nel terzo set la contesa torna sui binari dell’equilibrio; l’Itas Trentino prova a scappare sin dal via (4-2) con Kaziyski, ma gli avversari la riprendono in fretta (6-6) e con Grozdanov (muro e contrattacco punto) mettono la freccia sul 7-9. I gialloblù guadagnano in fretta con lo stesso Matey la parità (9-9), ma poi Grozer affonda di nuovo il colpo (11-13).
I padroni di casa reggono il confronto grazie ad una buona continuità in fase di cambiopalla sino al 15-18, poi i lombardi accelerano con Dzavoronok (16-20). Nel momento più difficile, Pinali in battuta riaccende la speranza (18-20); gli ospiti fiutano e conducono senza problemi sino al 21-24, quando la storia del parziale cambia. Lorenzetti pesca dal cilindro Cavuto (dentro per Pinali); Oreste annulla in attacco due palle set (24-24) e capitalizza la prima per i trentini (27-25).
Itas Trentino - Vero Volley Monza 3-1
(19-25, 25-16, 27-25, 25-23)
ITAS TRENTINO: Pinali 12, Kaziyski 15, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Lavia 9, Lisinac 12, Zenger (L); Michieletto, Cavuto 3, D’Heer, Sperotto. N.e. Albergati e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
VERO VOLLEY: Galassi 8, Grozer 16, Dzavoronok 17, Grozdanov 11, Orduna, Davyskiba 18, Federici (L); Galliani, Karyagin, Beretta. N.e. Calligaro, Mitrasinovic, Gianotti, Gaggini. All. Massimo Eccheli.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 22’, 23’, 31’, 29’; tot 1h e 45’.
NOTE: 1.672 spettatori, per un incasso di 19.754 euro. Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 3 errore azione, 52% in attacco, 50% (26%) in ricezione. Vero Volley: 10 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 46% (20%) in ricezione. Mvp Lisinac.