Sinner trascina l’Italia: «Con Sonego ho giocato con un amico, eravamo la squadra giusta»
Il campione altoatesino dopo la vittoria sull’Olanda che vale all’Italia la semifinale in Coppa Davis: «Nel singolare all’inizio ho faticato, ma sono riuscito a pareggiare il conto»
MALAGA. «Abbiamo disputato un ottimo doppio e spero che ci prenderemo delle altre soddisfazioni. Per Volandri non è facile prendere delle decisioni sulla formazione ma la coppia oggi ha funzionato, eravamo la squadra giusta». Lo ha detto Jannik Sinner ai microfoni di Sky Sport dopo il punto decisivo conquistato con Lorenzo Sonego contro l'Olanda nei quarti di Coppa Davis.
«Oggi c'era tanta pressione, per tutta la giornata. C'è stata tanta sfortuna con Arnaldi, arrivato ad un soffio dalla vittoria nel primo singolare - ha proseguito il n.4 al mondo - Io poi sono riuscito a pareggiare il conto ma all'inizio ho faticato e non mi sentivo tanto bene in campo. Poi il doppio ha funzionato, ho giocato con un amico e ci siamo sostenuti sempre a vicenda nei momenti difficili».
«Eravamo in fiducia ed è stato bello ritrovarci in campo - ha detto Lorenzo Sonego - C'erano davvero sensazioni positive. Siamo un gruppo completo e non è facile lasciare fuori qualcuno, Oggi è stata davvero una vittoria di squadra, perchè anche Arnaldi si meritava di vincere».