BERGAMO. Nella partita di oggi pomeriggio, a Zanica, il Trento ha giocato per tre punti importantissimi in ottica classifica: una vittoria sarebbe stata essenziale nel mantenere le distanze dal Feralpisalò, quarto e all’inseguimento. Il risultato finale, però, è stato di 0-0, con moltissime occasioni per i ragazzi di mister Tabbiani, arrivati oggi al 14° risultato utile consecutivo. 

Dopo il fischio d’inizio alle 15.00, la prima occasione, nel nebbioso scenario, è stata al 10’, con Zoma, per i padroni di casa: cross di Giannini e colpo di testa largo. Per il Trento, invece, la prima possibilità di sbloccare la gara è arrivata con Petrovic, che dal centro dell’area ha calciato debolmente – al 19’. Il controllo del match è poi rimasto al Trento, per cui piovono occasioni, ma nessuna rete: prima Cappelletti (su calcio piazzato, grande salvataggio di Marietta) al 27’, poi, un minuto dopo, una zuccata di Barison, che ha visto prima un altro ottimo intervento dell’estremo difensore ospite, e poi il difensore spedire la palla sul palo, a porta sguarnita. Il momento sfortunato è proseguito con un altro legno gialloblù, al 38’, con un tiro di Peralta, stampato sul palo alla destra di Marietta. 

Nel secondo tempo è ripartito meglio l’Albinoleffe, ma nessuna preoccupazione concreta per la porta di Barlocco. Altre occasioni per il Trento (Giannotti al 60’, Anastasia dieci minuti dopo), ma una comune matrice: nessuna entra in una porta che, oggi, sembrava stregata. Nel finale, all’80’, sfiorata anche la beffa: l’Albinoleffe, con Parlati – servito in corsa da Gusu –  c’è stato il terzo legno del match: traversa per i padroni di casa e 0-0 finale.