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Australian Open, Jannik Sinner elimina anche l'americano Shelton: è di nuovo finale

Il pusterese soffre solo nel primo set e poi controlla la partita (finisce 3-0, 7-6, 6-2, 6-2): «Sono felice di tornare in finale e soddisfatto per come ho gestito le emozioni oggi». Domenica sarà in scena, come l'anno scorso, per l'atto conclusivo: lo attende Alexander Zverev che ha superato la semifinale dopo l'abbandono di Djokovic per infortunio

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TRENTO - Jannik Sinner trionfa anche nella semifinale agli Australian Open contro l'americano Ben Shelton.

Dopo un primo set equilibrato e deciso al tie-break (7-2 per l'azzurro), Sinner ha controllato il match aggiudicandosi con l'identico punteggio di 6-2 il secondo e il terzo parziale.

«Il primo set è stato molto duro e cruciale, non so nemmeno come sono riuscito a cambire le cose. Ma mi ha dato fiducia: entrambi eravamo un po' tesi e sono soddisfatto per come ho gestito le emozioni. Sono felice di essere di nuovo in finale», ha detto Sinner dopo la vittoria.

«L'intervento del fisioterapista? C'era tensione, avevo qualche piccolo crampo ma credo che anche lui stesse soffrendo. Ho cercato di muoverlo il più possibile e di essere aggressivo, queste partite possono allungarsi e sono felice di averla chiusa in tre set», - prosegue il numero uno del mondo.

Tre anni fa, proprio dopo Melbourne, Sinner decise di affidarsi a Vagnozzi e poi Cahill.

«È stato complicato decidere di cambiare ma avevo preso decisioni importanti anche a 13 anni - ricorda - Questo team mi ha fatto diventare un giocatore diverso. Siamo una famiglia fuori dal campo e lavoriamo benissimo in campo. È l'ultima stagione di Darren e sono felice che abbiamo un'altra chance di lottare per il titolo. La stagione è ancora lunga e cercheremo di iniziarla alla grande».

Il 23enne altoatesino, numero uno del mondo e del tabellone e campione in carica, batte dunque in semifinale Ben Shelton - che in precedenza aveva eliminato Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego - dopo due ore e 36 minuti di gioco.

Alla terza finale Slam in carriera dopo il successo di un anno fa sul cemento australiano e la vittoria agli ultimi Us Open, Sinner se la vedrà domenica contro Alexander Zverev, che nell'altra semifinale ha vinto il primo set al tie-break (7-5) prima che Novak Djokovic fosse costretto al ritiro per un problema muscolare alla coscia sinistra.

Il 27enne tedesco è avanti 4-2 nei precedenti con Sinner che però si è aggiudicato l'ultima sfida, la semifinale di Cincinnati nella scorsa stagione. Zverev - pure lui alla terza finale in un Major dopo quelle perse agli Us Open 2020 con Thiem e al Roland Garros 2024 con Alcaraz - a livello Slam è avanti invece 2-1: entrambe le vittorie sono arrivate sul cemento newyorkese (2021 e 2023) mentre Sinner si è imposto a Parigi nel 2020.

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