La Provincia ha commissariato la famiglia cooperativa di Pinzolo
La giunta provinciale ha commissariato la Famiglia Cooperativa di Pinzolo, disponendo la revoca degli amministratori. La decisione è stata presa su richiesta della Federazione Trentina della Cooperazione. Su proposta dell’assessore Tiziano Mellarini, commissario è stato nominato Maurizio Postal
La giunta provinciale ha commissariato la Famiglia Cooperativa di Pinzolo, disponendo la revoca degli amministratori. La decisione è stata presa su richiesta della Federazione Trentina della Cooperazione. Su proposta dell’assessore Tiziano Mellarini, commissario è stato nominato Maurizio Postal, attuale presidente dell’ordine dei commercialisti di Trento e Rovereto, mentre vicecommissario è stato nominato Tullio Waldner, attuale responsabile della rete commerciale Sait. Dal provvedimento è escluso il collegio sindacale della Cooperativa.
L’opportunità di questo provvedimento si è resa evidente nel corso della revisione straordinaria della società cooperativa - non ancora conclusa - effettuata a seguito delle dimissioni del direttore e successivamente di due consiglieri.
La situazione venutasi a creare, che riguarda la governance della cooperativa e in particolare i rapporti tra presidenza e direzione e la divisione delle relative competenze gestionali, ha indotto la Federazione a chiedere l’intervento provinciale.
La Famiglia Cooperativa di Pinzolo, riferisce l’amministrazione provinciale, è molto solida ed economicamente sana, con un patrimonio di 8,4 milioni di euro. Conta 2.037 soci (al 2013) e impiega 146 lavoratori in 11 punti vendita al dettaglio e ingrosso.
Anche le dimensioni e l’impatto economico e sociale della cooperativa sull’intera Valle Rendena, hanno motivato la richiesta di provvedimenti all’Autorità di vigilanza (ovvero la Provincia autonoma di Trento) da parte dell’Autorità di revisione (Federazione trentina della Cooperazione). La gestione commissariale avrà durata di un anno, prorogabile per un ulteriore anno.