Sulla vicenda di cronaca della presunta aggressione da parte di un tassista in servizio nella notte dello scorso 2 dicembre nei confronti di una 33enne residente a Bolzano di origini keniote che stava accompagnando a casa, si è confrontata la commissione comunale taxi presieduta dall’assessora alla mobilità Maria Laura Lorenzini.

L'uomo avrebbe aggredito la cliente africana (biologa, da anni in Alto Adige) che stava portando a casa. All’origine della presunta violenza ci sarebbe stato un fraintendimento e un litigio sulla destinazione da raggiungere. La donna sarebbe stata insultata e poi picchiata.

Con sei voti contrari e tre favorevoli è stata bocciata la proposta dell’assessora Lorenzini di sospendere la licenza del tassista sotto accusa. La commissione prima di prendere una decisione in merito vuole attendere l’iscrizione del tassista nel libro degli indagati.

«La semplice lettera di contestazioni inviata al tassista è offensiva per la donna coinvolta e per tutte le donne»: così il presidente del consiglio provinciale di Bolzano Roberto Bizzo commenta il provvedimento preso dalla commissione nei confronti del tassista aggressivo.

Il presidente del consiglio provinciale esprime stupore per la cautela con cui la commissione comunale taxi ha proceduto contro il tassista formalmente indagato per l’aggressione a una cliente del servizio notturno.

«Con tutta la comprensione per l’attenzione a muoversi nell’ambito del lecito», sottolinea Bizzo, «non è accettabile che si proceda con una semplice lettera di contestazioni davanti a un fatto così grave, ed è addirittura offensivo che si ipotizzi la manomissione della registrazione: questo provvedimento all’acqua di rose è dannoso per tutte le donne, che ora si sentiranno meno libere a muoversi di notte.

Rischia inoltre di rendere vani tutti gli sforzi che vengono fatti dall’amministrazione per tutelare le donne e garantire le pari opportunità. Si tratta, infine, di un provvedimento che non tutela nemmeno l’onorabilità della categoria dei tassisti, persone oneste e corrette che offrono un servizio importante alla comunità».