Il Dolomiten si schiera: «Lupi e orsi incompatibili col territorio»
Spezza una lancia a favore di un Alto Adige privo di orsi e lupi il direttore responsabile del Dolomiten Toni Ebner.
Vista la struttura agricola altoatesina, caratterizzata da piccole e medie aziende, l’Alto Adige rappresenta un pessimo habitat per orsi e lupi che moltiplicandosi minano l’esistenza stessa degli agricoltori.
Ebner osserva che se continuano le perdite di animali aggrediti dai predatori gli agricoltori potrebbero anche pensare di lasciare il loro lavoro.
Lo scenario che si prospetta in termini di perdite sull’ambiente e sul paesaggio e conseguentemente sul turismo sarebbe desolante, dice Ebner che lancia un appello per un Alto Adige privo di orsi e lupi.
«Se questi creano problemi, vanno abbattuti», conclude Ebner in polemica con il direttore dell’ufficio caccia e pesca Luigi Spagnolli e con l’assessore Arnold Schuler che, citando norme Ue affermano che se i contadini non proteggeranno i loro animali con degli steccati, in caso di perdite non potranno ottenere risarcimenti.