Fermati altri corrieri della droga In pancia 2,7 kg di eroina e coca
Nuova operazione antidroga nei pressi del confine del Brennero. Nei giorni scorsi, i finanzieri della tenenza di Vipiteno hanno sorpreso l’ennesima “pattuglia” di corrieri. Durante il controllo di un’auto, con a bordo tre cittadini nigeriani, insospettiti dal nervosisimo di questi ultimi, i finanziari li hanno scortati all’ospedale di Bressanone per sottoporli a specifici esami strumentali e radiologici.
La criminalità nigeriana, infatti, è da tempo nota per assoldare ai fini del traffico di sostanze stupefacenti i cosiddetti “Bodypackers” (chiamati in gergo anche “mules”, ovvero “higher angels”) che riescono a trasportare, nel proprio corpo, significative quantità di sostanze stupefacenti mediante l’ingerimento di numerosi ovuli del peso di circa 10-12 grammi ciascuno.
L’intuizione dei militari è stata confermata dagli esami clinici. Nel corso della degenza, due dei tre soggetti sono stati trovati in possesso complessivamente di 235 ovuli contenenti un quantitativo di quasi 2,7 chilogrammi di sostanza stupefacente, tra cocaina ed eroina.
I tre sono stati tratti in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e, dopo le dimissioni dall’ospedale, condotti presso la casa circondariale di Bolzano. Oltre ai due “ovulatori”, è stato arrestato anche l’autista dell’automezzo.
Sono stati sequestrati l’autovettura su cui gli arrestati viaggiavano, 6 telefoni cellulari e 8 sim card. La sostanza stupefacente sequestrata, se fosse stata immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 400.000 euro.