Alto Adige, il contagio avanza, posti di blocco a Merano e in altri Comuni, non si passa senza tampone recente
BOLZANO - A causa della presenza della variante sudafricana è scattato l'obbligo di test antigenico negativo, non più vecchio di 72 ore, per entrare e uscire da Merano. Le forze dell'ordine hanno istituito posti di blocco.
Lo stesso vale per alcuni Comuni minori del Burgraviato. A Merano, che conta 40.000 abitanti e oltre 4.000 pendolari in entrambe le direzioni, sono state allestite stazioni di test. Anche negli altri comuni sarà possibile sottoporsi a tampone rapido. Sono circa 4.500, tra ospiti ed operatori, le persone vaccinate con entrambe le dosi contro il Covid-19 nelle residenze per anziani dell'Alto Adige.
Tutte le 76 case di riposo hanno preso parte all'azione un mese e mezzo fa ed una sta concludendo le vaccinazioni in questi giorni. Dei 3.700 ospiti delle strutture, 2.600 hanno già ricevuto il richiamo del vaccino, così come 1.778 dei 4.779 operatori. "Anche se chiaramente siamo ancora sotto grande stress per la crisi Covid, i risultati, grazie al lockdown ed alla strategia di testing, stanno arrivando". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, Florian Zerzer. "Abbiamo ancora molti letti occupati - ha sottolineato Zerzer - con molti pazienti sia in terapia intensiva che nei reparti ordinari, che impegnano tanto personale, ma, per fortuna, ora vediamo che i numeri scendono".
Quanto ai dati, l'Azienda sanitaria provinciale segnala altri 13 decessi che portano il totale, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, a 993. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono stati accertati 183 nuove infezioni: 119 sulla base di 1.135 tamponi pcr (di cui 295 nuovi test) e 64 sulla base di 6.097 test antigenici rapidi. Sono saliti invece a 205 (9 più di ieri) i ricoverati negli ospedali del Trentino, con 30 persone che si trovano in rianimazione. Negli ospedali, come accade di norma all'indomani del fine settimana, le dimissioni sono state solo 2 mentre i nuovi ricoveri sono stati 13. Il dato è confermato dall'ultimo bollettino dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari che dà conto anche di 2 nuovi decessi, entrambi avvenuti in ospedale: si tratta di 2 uomini di età compresa fra i 69 ed i 72 anni. Nel dettaglio - si legge in una nota della Provincia di Trento - sono 29 i nuovi casi positivi al molecolare (su 559 test) e 31 quelli all'antigenico (su 348 test). I molecolari hanno inoltre confermato 53 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.