Ruba l’auto del padrone della ditta e dalla Bosnia gli chiede soldi per restituirla
Il caso a Naturno, nel settore dell’edilizia: il dipendente di 28 anni si è preso la macchina come «garanzia», ma è finito denunciato per furto ed estorsione
NATURNO. Ruba l'auto al datore di lavoro e fugge in Bosnia da dove gli chiede un riscatto per restituirla. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Naturno, l'autore del furto sarebbe un 28enne bosniaco, dipendente di un'impresa edile venostana.
Tutto nasce quando l’impresario edile austriaco, titolare di un'impresa a Naturno si è rivolto ai carabinieri per il furto del proprio autoveicolo. Avviate le indagini, lo stesso imprenditore ha avvertito i carabinieri di aver ricevuto una telefonata da un proprio dipendente che gli ha detto di aver portato l'automobile in Bosnia Erzegovina e che glie l'avrebbe restituita solo quando avesse provveduto a saldargli una somma di denaro.
Il giovane è stato denunciato alla procura della Repubblica per furto e tentata estorsione.