L'elicottero precipitato a Laives, l'assessore provinciale Bianchi: aeroporto vicino, troppi sorvoli
L'esponente della giunta riapre il tema della ubicazione dello scalo vicino alle città e chiede interventi contro "i pericoli che arrivano anche dall'incontrollato utilizzo di aerei privati di ogni tipo"
LA MANOVRA Atterraggio di emergenza a Laives per evitare le case
IL FATTO Elicottero decollato da Trento precipita a sud di Bolzano
BOLZANO. Rimbalza nel mondo istituzionale il dramamtico incidente di un elicottero leggero, avvenuto questa mattina a sud di Bolzano. "Quanto accaduto oggi a Laives, con un elicottero caduto in centro abitato, e che solo per una somma di fatti fortunati non ha avuto conseguenze gravi, sia per occupanti del veicolo, sia per la popolazione, mi fa arrabbiare, e anche preoccupare, sia nella mia veste di ex sindaco, che in quella di rappresentante della Provincia"., afferma l'assessore provinciale Christian Bianchi.
"Circa la sicurezza dell'aeroporto, sia su Laives che su Bolzano, abbiamo parlato per anni, e ancora io resto della stessa opinione, con un aeroporto praticamente a ridosso di due città. Ma i pericoli arrivano anche dall'incontrollato utilizzo di aerei privati, di ogni tipo, e di ultraleggeri, elicotteri eccetera. che volano sopra le nostre teste. Lo scorso anno un aereo è atterrato nel parcheggio Interspar di Bolzano, oggi un elicottero cade in città Forse c'è qualche cosa che non va?", si chiede Bianchi.
"Nelle riunioni fatte presso l'aeroporto, nel 2023, avevo più volte sollevato questo tema, riferito in modo particolare agli aeromobili che sorvolano Laives per trainare gli alianti in quota, chiedendo che li spostassero su rotte più sicure, e comunque non sopra la testa di 18.000 abitanti. Ma devo essere io che chiedo queste cose o c'è qualche autorità che si occupa di questo? Della nostra sicurezza? Bene, se c'è. Facciano il loro lavoro", conclude l'assessore.