Esplosione a Bolzano, Bocar Diallo non ce l’ha fatta. I sindacati: “Non si può morire di lavoro”
L'uomo di 31 anni, di origini senegalesi, è deceduto nel tardo pomeriggio di ieri, 22 giugno, per le pesanti conseguenze che il politrauma da ustione sul 57% del corpo aveva prodotto negli organi interni. Restano gravissime le condizioni dell’altro operaio portato a Verona. Altri due sono a Milano e a Murnau in Baviera. La nota dell’azienda Aluminium Bozen
IL FATTO Esplosione nella notte all'Aluminium di Bolzano
BOLZANO. "Purtroppo è arrivata la notizia che non volevamo apprendere. In questo triste momento siamo vicini ai parenti, agli amici e ai colleghi dell'operaio morto e ribadiamo la nostra vicinanza agli altri feriti dell'incidente all'Aluminium. Non si può morire di lavoro! L'abbiamo dovuto dire troppe volte in questi anni". Lo affermano in una nota congiunta la Cgil/Agb e la Fiom/Mav. "E' ora che seguano i fatti. Bisogna assolutamente incrementare la sicurezza per evitare che una tragedia come questa si ripeta", conclude la nota.
Bocar Diallo non ce l'ha fatta a superare la fase acuta delle 72 ore uno dei due pazienti, arrivati da Bolzano nella notte fra giovedì 20 e venerdì 21. L'uomo di 31 anni, di origini senegalesi, è deceduto nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 22 giugno, per le pesanti conseguenze che il politrauma da ustione sul 57% del corpo aveva prodotto negli organi interni.
La nota dell’Azienda
“Aluminium Bozen – si legge in un comunicato stampa diffuso dall’azienda -anche a nome di tutti i dipendenti, ha appreso con grande dolore la terribile notizia della scomparsa del signor Bocar Diallo, uno dei lavoratori coinvolti nell’infortunio avvenuto venerdì notte presso lo stabilimento di Bolzano. In questo momento di profonda tristezza, l’azienda e la proprietà esprimono il proprio cordoglio e la propria partecipazione alle grandissime sofferenze della famiglia e dei colleghi cui rivolgono le proprie sentite condoglianze.
Un pensiero viene anche rivolto anche a tutti gli altri lavoratori che sono rimasti feriti nell’incidente, augurandoci che le loro condizioni migliorino e che possano riprendersi e superare questo difficile momento. L’azienda è e sarà al loro fianco così come alle rispettive famiglie.
Aluminium Bozen sta cooperando con tutte le autorità competenti per pervenire al più presto all’accertamento delle cause di un incidente le cui tragiche conseguenze hanno sconvolto l’azienda e tutti i suoi collaboratori e dipendenti”.