Torbole, ciclabile sopra la passerella del Sarca
È lì da un sacco di tempo ma negli ultimi anni era rimasto nascosto dalla fitta vegetazione cresciuta lungo le sponde del Sarca, sparendo di fatto alla vista delle decine di migliaia di ciclisti che ogni anno transitano lungo la «Ciclovia del Sarca» tra Torbole e Arco.
Parliamo della passerella in acciaio, di colore bianco, che scavalca il Sarca all’altezza del depuratore di Linfano. Un ponte sicuramente solido e sicuro, ma ovviamente al momento non adatto al transito umano.
L’idea di utilizzarlo in altro modo è di Gianfranco Tonelli, già amministratore torbolano, già presidente del Circolo Vela e Circolo Surf, ma anche imprenditore turistico che proprio da quelle parti ha la propria attività. «Il transito ciclabile attraverso Torbole continua ad essere un problema - dice Tonelli - e lo si potrebbe risolvere, almeno in parte, utilizzando quel ponte.
I ciclisti potrebbero passare da via Strada Grande, una via senza uscita, con traffico modesto e sostanzialmente residenziale, per poi raggiungere la ciclabile del Sarca grazie a quel ponte. Che ovviamente andrebbe modificato, allargato, magari affiancato da una passerella ciclabile. Ne ho già parlato con il presidente di “Garda Trentino” Marco Benedetti, al quale l’idea è piaciuta. Allora lavoriamoci».