Non solo materne a luglio: anche i centri estivi fanno il pienone
Il caso di Bezzecca: aumentate le settimane di presenza ma i posti sono già quasi completamente esauriti
TRENTO. La domanda su «dove piazzo i bimbi d’estate» è sempre oggetto caldo, anche in Trentino, soprattutto in queste estati ai tempi della pandemia dove molte famiglie non si possono permettere di andare in vacanza o comunque di staccare dal lavoro. E così dopo le polemiche sulle scuole materne aperte a luglio ecco che anche i centri estivi stanno organizzandosi.
Come nel caso di Bezzecca, dove i posti sono quasi completamente esauriti. Infatti le settimane di centro estivo a Bezzecca, curate con la collaborazione dell’Apsp Casa mia di Riva del Garda, sono passate da 4 a 6 e sono già interamente prenotate: 22 i posti disponibili per ogni settimana di attività e appena 2 posti restano liberi (solo su due delle sei settimane).
Spiega l’assessore alle attività sociali Vania Molinari: «Da mamma sono consapevole di quanto sia difficile conciliare i tempi lavorativi con quelli familiari, e nel periodo estivo le difficoltà si accentuano. Conoscevo il servizio offerto da Casa Mia, a cui ho iscritto i miei figli negli anni scorsi, ed è molto apprezzato dalle famiglie. Mi è bastato ricevere un'unica richiesta da parte di un genitore per mettere in moto l'organizzazione di due settimane in più. Ringrazio il responsabile del settore servizi alla persona, dottor Savio Gonzo, per averci creduto quanto me».
Con Francesca Giuliani, di Casa mia, entriamo nel dettaglio dell’offerta. «La nostra Azienda pubblica di servizi alla persona si rivolge ai minorenni e collabora con la Comunità di valle e tutti i Comuni dell’ambito. Siamo attivi tutto l’anno e, per la prossima estate, abbiamo avuto la bella sorpresa con il Comune di Ledro che ci ha chiesto di aumentare il servizio. L’altra bella sorpresa è che le famiglie hanno colto al volo l’opportunità, saturando quasi completamente l’offerta. Invitiamo comunque chi è rimasto fuori a iscriversi in lista d’attesa attraverso il sito: non è raro che qualche posto si liberi».
La sede delle attività è il centro Kaleidos: l’ex cinema di via Chiassi a Bezzecca. «È una zona strategica: ci permette di raggiungere il lago, cosa che proponiamo almeno 2 volte a settimana, di partire per giri in bici sulla ciclabile e per escursioni a piedi. Proponiamo del resto anche attività di gioco, sport e laboratori creativi, oltre a incontri con gli esperti di varie discipline».
L’attività del centro è rivolta ai bambini dai 6 agli 11 anni, in pratica dall’ultimo anno di scuola materna all’ultimo anno di scuola elementare. «Come stabilito dai protocolli provinciali per il contenimento della pandemia, possiamo accogliere fino a 22 bambini, che vengono seguiti da 3 animatori.
Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, nel periodo dal 28 giugno al 6 agosto, con orario 7.30 - 17.30, ma è possibile avere orari flessibili: solo al mattino, fino alle 14, fino alle 16 o fino alla chiusura». Le ultime due settimane avranno un tema particolare, individuato proprio di concerto col Comune: dal 26 al 30 luglio sarà «La salute prima di tutto!» che coinvolgerà l’infermiere, una pediatra e un farmacista; dal 2 al 6 agosto sarà invece «Sicurezza a 360°» con Carabinieri, Vigili del fuoco volontari e Croce rossa. Casa mia affianca ai suoi servizi il progetto «C’entro anch’io!» per la partecipazione di bambini con disabilità, che vengono seguiti da un’assistenza educativa individualizzata.