Addio a Fabio Zanetti, ex sindaco di Drena e a lungo protagonista della politica
Dopo quindici anni da primo cittadino, fu presidente del Comprensorio, fondatore e guida del Consorzio dei Comuni, consigliere comunale ad Arco. Il cordoglio della giunta provinciale: "Testimone concreto dell'impegno verso gli altri"
TRENTO. È morto ieri, primo aprile, nella sua casa di Arco Fabio Zanetti, ex sindaco di Drena.
Figura molto nota nel mondo della politica locale e provinciale, aveva 77 anni.
In consiglio comunale già negli anni Sessanta e Settanta (fu assessore), rivestì poi la carica di primo cittadino dal 1980 al 1995.
Successivamente fu fondatore e primo presidente del Consorzio dei Comuni, ricoprì incarichi anche nell'Azienda di promozione turistica, fu consigliere comunale ad Arco e presidente dell'Associazione degli ex sindaci del Trentino.
"Una giornata triste per le istituzioni trentine che perdono due figure che, con ruoli diversi, hanno dedicato tanto alla nostra terra".
Così il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, il vicepresidente Mario Tonina e l'intera giunta provinciale, in riferimento alla scomparsa di Fabio Zanetti e di Vigilio Nicolini, un'altra figura nota della politica locale.
"Seppur seguendo percorsi diversi e affrontando contesti e vicende diverse, hanno rappresentato una parte importante della storia della nostra comunità. La loro scomparsa lascia certamente un vuoto. Dobbiamo loro gratitudine e rispetto per essere stati testimoni concreti di un impegno verso gli altri che dobbiamo continuare a coltivare e a tramandare alle generazioni future", ha aggiunto Fugatti. Noto esponente della Dc locale,
Nicolini è stato assessore provinciale, sindaco di Pieve di Bono e presidente del Bim del Chiese.
Zanetti, invece, è stato sindaco di Drena, presidente del Comprensorio dell'Alto Garda e Ledro e fondatore del Consorzio dei Comuni del Trentino, di cui fu primo presidente. Da poco aveva lasciato la guida dell'associazione dei sindaci emeriti del Trentino.