Cinque scialpinisti sudtirolesi trovatisi in difficoltà dopo aver sbagliato l’itinerario per salire al rifugio Lagazuoi, sopra Cortina d’Ampezzo (Belluno), sono stati messi in salvo dal soccorso alpino che li ha raggiunti ieri sera in Val Trevenazes.

I cinque, 4 uomini e una donna, non erano più riusciti a mettersi in contatto con le famiglie, e la moglie di uno di essi nel tardo pomeriggio di ieri ha dato l’allarme al 118.

L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, dopo il sorvolo della zona, non era riuscito ad individuare il gruppetto, e così gli uomini del soccorso sono partiti alla ricerca dei cinque, con due squadre, una portata in alto con un quad dal gestore del rifugio Lagazuoi, la seconda partita dal basso in motoslitta.

Nel frattempo, la moglie dello sciatore, residente a Ortisei (Bolzano), era riuscita a parlare con il marito, il quale le ha spiegato che avevano smarrito il tracciato giusto e due suoi compagni stavano compiendo il percorso a ritroso, mentre lui e altri due si erano fermati.

Tutti e cinque sono stati raggiunti, ormai con il buio, dai soccorritori, che li hanno riaccompagnati a valle. L’intervento si è concluso attorno alle 22 di ieri.