Neve a Campiglio, pioggia in Val di Fiemme. A forte rischio la Marcialonga

La neve, tanto attesa in Trentino è arrivata. I più felici di tutti sono gli operatori turistici di Madonna di Campiglio e di Passo Rolle. Nella notte, infatti, ha nevicato moltissimo. Marcialonga invece a rischio: in valle di Fiemme e Fassa, in queste ore, si attendeva una copiosa nevicata per sistemare il percorso, ma invece sta scendendo la pioggia da ore, fin oa una quota di 1500 metri, Domani gli organizzatori avevano fissato il summit per decidere se passare al "Piano B", cioè un percorso ridotto di 50 chilometri, ma le condizioni meteo in questo momento mettono additirttura a rischio lo svolgimento della manifestazione.

Servirebbe infatti una copiosa nevicata da qui alle prossime ore. Perché il serpentone di neve artificiale realizzato nelle scorse settimane si sta sciogliendo. Era stato realizzato con sette cannoni da neve, 21 postazioni di accumulo, l'uso di decine di camion e con il lavoro di un centinaio di volontari. Ma con la temperatura attuale (fra 6 e 7 gradi sopra zero in tutto il fondovalle) c'è poco da fare.

La neve è arrivata questa notte e di prima mattina anche sulle Dolomiti venete con precipitazioni a partire dagli 800 metri di quota che si sono tradotte in 50 centimetri di manto fresco a 2.000 metri d'altitudine. Cortina d'Ampezzo si è vista imbiancata in poche ore da uno strato di 24 centimetri. Per quanto riguarda altre località Arabba - secondo i rilievi dell'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav) - ha registrato 29 centimetri e Falcade 23. La nevicata è in esaurimento e dovrebbe portare in media altri cinque centimetri di neve fresca. Il pericolo valanghe è marcato, grado 3 su una scala di 5 valori. 

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