Predazzo col "porta a porta"
Anche a Predazzo, ultimo paese di Fiemme, sarà a breve introdotto il nuovo sistema di raccolta rifiuti «porta a porta» anche per le frazioni riciclabili (imballaggi in plastica e lattine, carta e vetro) attualmente gestite tramite le campane stradali, che saranno ritirate. In un cinema teatro comunale strapieno (un secondo incontro è già programmato per venerdì 3 novembre, sempre alle 20.30), Fiemme Servizi ha illustrato le nuove modalità di raccolta, che saranno attivate dopo la distribuzione (gratuita) dei nuovi contenitori, iniziata oggi, da parte di quattro squadre di operatori, riconoscibili attraverso un apposito cartellino identificativo. Andrà avanti per oltre un mese, in modo da garantire a tutta la popolazione le necessarie informazioni e la dovuta assistenza.
Dopo i primi interventi della sindaco Maria Bosin, del presidente della Fiemme Servizi Giuseppe Fontanazzi e del presidente della Comunità Territoriale Giovanni Zanon e lo spettacolo del gruppo «Ecosisters» di Ziano, è stato il direttore della società fiemmese Andrea Ventura ad entrare nel merito tecnico delle novità, nate dalla necessità di risolvere una volta per tutte un uso non corretto delle campane, finora destinate alla raccolta del vetro e del multimateriale e nelle quali molto spesso si trova di tutto, con una percentuale dal 30% al 50% di impurità.
Una situazione dunque in grado di compromettere il prestigio di una valle da anni all’avanguardia in Italia per la differenziata, che in Fiemme ha raggiunto oltre l’86%, con un rifiuto secco per abitante diminuito dai 288 chilogrammi a persona del 2004 agli attuali 45.
Saranno quindi distribuiti i nuovi contenitori, blu per la raccolta (una volta alla settimana) di plastica e lattine, verde scuro per il vetro (una volta alla settimana) e giallo per la carta (raccolta una volta ogni due settimane), tutti naturalmente personalizzati, per garantire il loro corretto utilizzo. Nulla cambia, ha ribadito Ventura, per la raccolta del rifiuto secco e dell’umido, con il mantenimento delle modalità di esposizione e delle tariffe, mentre per il nuovo sistema sarà possibile richiedere dei contenitori plurifamiliari o scegliere soluzioni condominiali laddove si trovassero le necessarie intese per una gestione comune.