Caso "ex Argentina", un rinvio per la perizia sulle volumetrie
Niente di fatto al processo in Corte d'Appello per il caso ex Argentina ad Arco.
La lunga giornata in aula - che pareva proprio poter portare ad una sentenza in qualche modo prevista per il tardo pomeriggio - al contrario si è conclusa pochi minuti fa con la decisione della Corte di affidare ad un perito una valutazione delle volumetrie oggetto della lottizzazione.
Poco più di un anno fa il processo di primo grado si era concluso con la condanna dell'imprenditore rivano Roberto Miorelli, del fratello Gianluca, di Bianca Maria Simoncelli (dirigente dell'area tecnica del Comune) e dei tecnici che curarono il progetto (Alessio Bolgan, Bruno Ferretti, Mariano Zanon).
Assolti in primo grado invece altri quattro imputati, compreso il vicesindaco Stefano Bresciani che al tempo aveva guidato la Commissione edilizia al posto dell'allora sindaco Renato Veronesi.
Tutto rinviato di diversi mesi, quindi, visto che la perizia sarà affidata solo a settembre e che il tecnico individuato avrà poi bisogno di altri mesi per rispondere ai quesiti della Corte.
La sentenza di secondo grado potrebbe quindi non arrivare entro l'anno.