Corona virus, seconda vittima in Trentino: è don Luigi Trottner aveva 86 anni, parroco di Campitello di Fassa
Seconda vittima in Trentino e quarta in regione: nel reparto di terapia intensiva a Rovereto è morto don Luigi Trottner aveva 86 anni, parroco di Campitello di Fassa. Era stato ricoverato l'11 marzo al pronto soccorso di Cavalese.
Il sacerdote, originario di Vigo di Fassa, era una figura molto nota anche per le sue attività culturali.
Don Trottner aveva festeggiato i 50 anni di sacerdozio nel 2012. Fino al 1981 si trovava in Emilia Romagna, quindi tornò in val di Fassa e fu dapprima parroco ad Alba, quindi a Canazei e infine a Campitello negli ultimi vent'anni.
Era un sacerdote apprezzato e attivo, con un’autentica passione per la comunicazione, tanto che da tempo dirigeva il quadrimestrale del decanato di Fassa, “La Campana della Pieve”, molto letto dai valligiani.
Ieri la Provincia autonoma aveva annunciato il primo decesso conensso all'epidemia: una donna di 81 anni di Borgo Valsugana deceduta mercoledì notte all'ospedale di Borgo: l'anziana si è sentita male a casa sua con una forte crisi respiratoria ed è morta poco dopo al pronto soccorso del «San Lorenzo».
Solo dopo il decesso è stato effettuato il tampone che è risultato positivo.
Nel punto stampa di oggi la Provincia autonoma ha spiegato che oggi alle 14 le persone risultate positive al coronavirus sono 171.