Predazzo in lutto, morta in Brasile la missionaria suor Antonietta Defrancesco
Aveva 77 anni e nello stato del Maranhão gestiva un centro di assistenza per bambini disagiati: un improvviso malore l’ha uccisa, era stata in Va di Fiemme da poco
PREDAZZO. È morta suor Antonietta Defrancesco, missionaria in Brasile, colpita da un malore improvviso. La notizia è arrivata ieri sera tramite i social.
Suor Antonietta, 77 anni, era impegnata da anni con i bambini in situazione di disagio, un centro di assistenza creato con l'obiettivo di dare ai piccoli una prospettiva di vita sicura e professionale. Il centro educativo Cefec, nel quartiere di Marcos Mura, nel comune di Santa Rita, ospita circa 300 ragazzini.
All'inizio la donna ha operato nelle zone urbane e in seguito è stata trasferita nelle periferie. Il suo impegno per gli ultimi è riconosciuto da chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Su Facebook Vanda Pacheco, una giovane amica di Açailândia - comune nello Stato di Maranhão, situato nella regione nord-orientale che comprende la subregione del centro-nord del Paese - la ricorda così: «Non siamo mai pronti a salutare per sempre qualcuno, anche se sappiamo che fa parte della vita, quando arriva il momento, non riusciamo mai a pronunciare le ultime parole, l'ultimo addio. Quando qualcuno è speciale per noi, resta un vuoto nel cuore e non riusciamo a raccogliere le forze necessarie per dirgli quanto quella persona ci fosse cara e che la sua mancanza è enorme. Te ne sei andata. Non importa quanto fossi speciale per me, non ci sei più... Grazie per tutto quello che hai fatto per me: siamo state insieme 8 anni e anche lontano da te il mio amore è sempre stato lo stesso, grazie per avermi sempre ricordato, di mandarmi un messaggio di preoccuparti per me. Ti amerò per sempre».
Suor Antonietta era da poco stata nella sua Predazzo, per i tre mesi di pausa annuale. «L'ho incontrata e salutata una decina di giorni fa - ci racconta la sindaca Maria Bosin, che abbiamo raggiunto al telefono -. Sono scioccata. In Brasile aveva lavorato per 50 anni. La sua è una famiglia molto nota in Val di Fiemme, molto impegnata nel sociale. Anni fa incontrai anche i genitori, Tommaso e Maria: persone squisite. Antonietta era energica. Era riuscita a promuovere adozioni a distanza dei suoi piccoli. Quando veniva a Predazzo il parroco le chiedeva sempre di parlare della sua missione. Diceva che si deve sempre dare un aiuto concreto. È una grande perdita. Siamo molto vicini alla famiglia».
I dettagli sulla sua morte sono ancora poco chiari. Ieri sera in Val di Fiemme si parlava di un malore improvviso poco dopo una riunione con altre due suore del centro, a pochi metri dal mare, ma un sito online di Santa Rita, nello Stato del Paraíba, parla di affogamento. L'ipotesi è al vaglio delle autorità. Il corpo senza vita è stato trovato sulla spiaggia di Lucena. Suor Antonietta si sarebbe allontanata e in riva al mare si sarebbe consumata la tragedia. I cittadini che si trovavano sulla spiaggia hanno prestato i primi soccorsi.
Dopo circa 15 minuti sono arrivati i vigili del fuoco.
«Santa Rita - si legge - perde una grande donna, un grande esempio. Mancherà sicuramente alla comunità Marcos Moura». Suor Antonietta lascia i suoi bambini, le consorelle della Congregaçao religiosa Irmas de Providença al Cefec, una comunità che la amava. In Val di Fiemme la notizia ha stravolto la famiglia: il fratello Carlo e le sorelle Giuseppina, Agnese, Giovanna, Giulia e i nipoti.