Agli arresti domiciliari la donna che con la sua macchina ha travolto e ucciso Clelia Nicolao: ecco come è stata trovata
La vettura era stata abbandonata nel parcheggio sotterraneo di un centro commerciale di Canazei: i carabinieri e la polizia locale non ci hanno messo tanto a rintracciare la pirata della strada. La disperazione del figlio
FATTO Travolta e uccisa a Mazzin
FIGLIO "Non si può perdere una mamma così"
CAVALESE. Ci hanno impiegato poche ore i carabinieri di Cavalese per rintracciare la donna alla guida dell’auto pirata che ieri sera (19 dicembre) ha travolto e ucciso Clelia Nicolao, 67 anni di Campitello di Fassa, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali a Mazzin di Fassa assieme al marito Vittorio Zuech, rimasto illeso.
Si tratta di una donna delle Romania di 33 anni, che da tempo vive in zona. Dopo aver travolto e ucciso Clelia Nicolao, è scappata e ha abbandonato la macchina nel parcheggio sotterraneo di un centro commerciale di Canazei. La vettura era danneggiata.
Circoscritta l’area, si è approfondita la ricerca della proprietaria del mezzo, i carabinieri, con l’aiuto della polizia locale, non ci hanno messo tanto ad arrivare alle 33enne, interrogata a lungo in caserma. La donna si trova ora agli arresti domiciliari.
La tragedia di ieri ha lasciato sotto shock tutta la Val di Fassa. “Non si può perdere la mamma così” ha dichiarato il figlio.