TRENTO. La fuoriclasse svedese dello sci di fondo Frida Karlsson sembra essersi ripresa dopo la drammatica esperienza di ieri mattina, vissuta sulla linea del traguardo del Cermis.

La vincitrice del Tour de ski è collassata sulla neve subito dopo aver completato la salita: "Non sentivo più le braccia e le gambe", ha spiegato poi, in dichiarazioni riferite dalla stampa scandinava, come scrive oggi il quotidiano norvegese Dagbladet.

La fondista, 23 anni, ieri ha vinto il Tour de ski, pur avendo concluso faticosamente al quindicesimo posto l'ultima tappa: all'arrivo la campionessa svedese era stremata ed è rimasta per diversi, drammatici minuti, distesa sulla neve, mentre le venivano prestate le prime cure. Poi è stata portata via in barella, con la maschera di ossigeno sul volto.

Dopo altre cure nell'area di gara, si è ripresa ma è stata sottoposta a ulteriori accertamenti medici.

Ai giornalisti nordici l'atleta ha spiegato di aver cominciato a sentire sempre più la fatica durante l'ascesa sulle rampe dell'alpe del Cermis: "Alla partenza mi sentivo bene, poi è arrivato il crollo. Sono arrivata al traguardo grazie all'impegno mentale, giusto fino alla linea d'arrivo ma non oltre. Il corpo non seguiva la mente e ho combattuto per farcela. Era già successo e mi spaventa, adesso però mi sento bene e penso a festeggiare questa vittoria: sono orgogliosa di me stessa", si legge sul quotidiano svedese Dagens Nyheter.

Conversando con la stampa, l'allenatore di Frida Karlsson, Stefan Thomsen, ha confermato che la fondista è rimasta circa un minuto priva di conoscenza sul traguardo del Cermis.

E ha spiegato che anche subito dopo essersi ripresa, la giovane atleta ricordava poco della gara e non aveva idea di aver vinto il Tour de ski: lo ha realizzato solo più tardi.

La forte atleta scandinava era stata protagonista di un episodio più o meno simile al traguardo della dieci chilometri olimpica a Pechino 2022: anche allora fu soccorsa e trasportata fuori su una lettiga.

Nel dicembre 2019 Frida Karlsson era invece stata costretta a uno stop temporaneo per ragioni mediche.

Il medico della nazionale Magnus Oscarsson, senza entrare nei dettagli, per ovvio rispetto della privacy sanitaria, aveva spiegato: «Frida è molto determinata e ambiziosa, pretende sempre molto da se stessa. Purtroppo tutto è diventato troppo intenso per lei. Ora deve fare un passo indietro e ritrovare il giusto equilibrio».

In quell'occasione il team svedese aveva annunciato che si sarebbe poi proceduto abbassando il carico di lavoro per l'atleta.

Ora, per lei, dopo la grande paura, la gioia di un successo storico sulle nevi della val di Fiemme.

[nella foto tratta dalla telecronaca di Raisport, Frida Karlsson subito dopo l'arrivo, ieri sul Cermis]