ZIANO. Il posto pubblico non è più il giardino dell'Eden a cui tanti hanno aspirato per anni e anni. Quello che portava un giovane Checco Zalone ad affermare che il suo sogno, da grande, era quello di «fare il posto fisso». Lo sa bene anche il Comune di Ziano, che dal 1 gennaio deve fare i conti con problemi legati al personale amministrativo che lavora in municipio.

La grana principale è quella relativa al segretario comunale, garantito fino al 31 dicembre 2023 dalla convenzione con Predazzo, Comune che ha però deciso di non rinnovare il "prestito". L'amministrazione comunale di Ziano era consapevole della scelta dei vicini e dunque aveva organizzato un concorso pubblico per assumere a tempo indeterminato un segretario comunale di quarta classe. Solo che poi la vincitrice Deborah Müller non ha accettato (ora è impegnata in Valsugana al Comune di Scurelle), così come il secondo in graduatoria, Ivano Fontanari, che ha preferito la Provincia.

In municipio a Ziano al momento il ruolo di segretario comunale è coperto da Luisa Degiampietro, a "scavalco" dalla Comunità territoriale di Fiemme, ma solo per un giorno a settimana e dunque per un massimo di 8 ore.

«Per quanto Luisa sia molto brava, il tempo che viene da noi è troppo poco per riuscire a garantire il corretto funzionamento dell'ente - dice la sindaca Maria Chiara Deflorian - Sappiamo benissimo che senza segretario comunale un Comune non può fare nulla. Chiederemo alla Comunità di valle la proroga dello scavalco, poi pensiamo se fare un altro concorso, anche se purtroppo sul territorio non è facile trovare il personale».

E non è tutto, perché da Ziano se ne andrà (al Comune di Panchià) anche la dipendente amministrativa addetta alla segreteria e ci sono mancanze anche all'ufficio tecnico.