Il cavallo nel dirupo: elicottero, pompieri e veterinaria, lo salvano con tre ore di lavoro
TRE VILLE - Intervento curioso andato a buon fine ieri pomeriggio per i volontari dei vigili del fuoco di Ragoli e Preore: verso le due del pomeriggio una selettiva ha allertato i pompieri che il loro aiuto era necessario per soccorrere un cavallo caduto in un burrone e rimasto incastrato nella vegetazione.
Siamo nelle vicinanze del borgo di Iron, sulla montagna di Ragoli, durante un'escursione a cavallo, uno degli animali, che fortunatamente in quel momento non portava in groppa il suo cavaliere, è precipitato dal sentiero nel bosco che stava percorrendo lungo il pendio sottostante.
Le piante hanno fermato il lungo scivolone dell'animale una decina di metri prima di un precipizio che probabilmente non gli avrebbe lasciato scampo, ma il cavallo impaurito, dolorante e incastrato fra le piante non era più in grado di risalire dai suoi padroni. A quel punto la chiamata al 112 per chiedere aiuto e salvare l'animale.I vigili del fuoco di Ragoli sono intervenuti sul posto con sei uomini, due automezzi e l'attrezzatura adatta al recupero e al soccorso del cavallo.
Sul posto è stata fatta intervenire anche una veterinaria per accertarsi delle condizioni dell'animale e sedarlo in modo che si potesse recuperarlo senza causare ulteriori danni a lui o a uno dei soccorritori. Un cavallo ferito infatti, è molto difficile da gestire e si è quindi resa necessari la sedazione. Per il complesso salvataggio si è reso necessario anche l'intervento di due vigili permanenti da Trento, arrivati in elicottero, che hanno aiutato i volontari locali nelle operazioni di recupero che non sono state per nulla semplici.
Ci sono infatti volute tre ore per riuscire a farsi strada e liberare l'area per raggiungere il cavallo, tagliare alcune piante perché si potesse, una volta imbragato, sollevare in sicurezza l'animale con l'elicottero e riportarlo a valle sano e salvo. Se i vigili del fuoco di Ragoli hanno gestito le operazioni nel bosco, i volontari di Preore hanno dato assistenza a valle, dove si è infine riusciti a trasportare il cavallo che si è svegliato dalla sedazione in condizioni che la veterinaria sul posto ha considerato buone. Una brutta avventura che, grazie all'intervento dei vigili del fuoco che sempre più sono angeli custodi chiamati a sbrogliare anche le situazioni più improbabili e difficili, si è conclusa nel migliore dei modi.