Sconcerto a Campiglio: a causa del furto di un’opera, aperta in anticipo la mostra fotografica “Sinfonia”
L’amarezza di Giulia Cirillo, presidente della locale Proloco: “Episodi come questi vanno denunciati: per mancanza di educazione e rispetto di alcune persone si toglie la possibilità ad altri di poter apprezzare iniziative culturali interessanti come questa”
CAMPIGLIO. “A causa di un furto di una delle opere avvenuto negli scorsi giorni, con rammarico e delusione abbiamo preso la decisione di di allestire in anticipo la mostra fotografica “Sintonia” di Claudio Lanzafame, posta sul sentiero sbarrierato Patascoss-Lago Nambino per tutto il mese di agosto. Lo scatto in questione rappresentava il Crozzon di Brenta nella sua maestosità”. A scriverlo su Facebook è Giulia Cirillo, presidente della Proloco di Madonna di Campiglio.
“Con entusiasmo è nata l’idea di organizzare una mostra fotografica a cielo aperto, proprio per dare l’opportunità a un maggior numero di persone di fruire di un’offerta culturale restando a contatto con la Natura; e visti i numerosi riscontri positivi, si era deciso di prolungare l’esposizione fino alla metà di settembre”.
E conclude: “Episodi come questi vanno denunciati: per mancanza di educazione e rispetto di alcune persone si toglie la possibilità ad altri di poter apprezzare iniziative culturali interessanti come questa”.