Il carnevale di Lavis si allarga a quattro giorni
Il carnevale di Lavis esce dai confini temporali della storica ed un po’ logora «Zobia Grasa» e si espande alle giornate di venerdì, sabato e domenica. Una scelta voluta dall’attuale giunta ed in primis dall’assessora alla cultura Caterina Pasolli, per dare modo a ciascun abitante di Lavis e non solo, di trovare il carnevale più adatto alla sua età ed alle sue esigenze. Alla sfilata dei carri allegorici e alla maccheronata del giovedì in piazza del mercato, nei giorni seguenti si succederanno quindi due pomeriggi ed una serata di feste al Palavis, che avranno per protagonisti nell’ordine gli anziani di otto case di riposo, i bambini e le famiglie ed infine i giovani e la comunità in generale.
A presentare il tutto in municipio a Lavis, c’erano non a caso sia l’assessora alla cultura, Caterina Pasolli, che quella alle attività sociali Isabella Caracristi affiancate dai soggetti che in concreto si sono fatti carico dell’organizzazione degli eventi, ossia la Casa di riposo di Lavis, rappresentata dal presidente Renato Brugnara e dall’animatrice Antonella Brugnara; l’associazione «Il Trentino dei bambini» con la sua responsabile Silvia Conotter e la Banda Sociale di Lavis con il presidente Erich Refatti ed il maestro Adriano Magagna.
Ad aprire, dopo giovedì grasso, le nuove frontiere temporali del carnevale lavisano sarà, venerdì 5 febbraio, il pomeriggio di festa dedicato agli anziani delle Case di riposo. «Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’invito del Comune - ha detto il presidente Brugnara-. Lo abbiamo fatto perché abbiamo toccato con mano quante energie positive riescono a sprigionare iniziative di questo genere nei nostri ospiti. Da tre anni questa festa era organizzata a Mezzolombardo e sarà un onore per noi proporla al Palavis dalle 14 alle 17 agli anziani della nostra casa di riposo e di altre sette che hanno aderito al nostro invito». I preparativi fervono e la «febbre» della festa ha già contagiato i nonni: «Molti ci hanno chiesto di poter partecipare mascherati - ha riferito Antonella Brugnara - ed un signore ci ha chiesto espressamente di volersi travestire da Zorro».
Dai nonni ai bambini - e quanto appena affermato ne è l’ennesima conferma - il passo è breve. Ventiquattro ore e il Palavis si trasformerà nel paradiso dei piccoli e delle famiglie, con il variegato programma (l’ingresso sarà gratuito) proposto sabato pomeriggio da «Il Trentino dei bambini». Si inizia alle 17 con la costruzione di divertenti maschere con materiale di riciclo. Sempre alle 17 partirà l’animazione con Mago Polpetta. Sarà presente l’area gonfiabili, con due castelli con scivolo e una vasca palline per i più piccolini, ma anche una postazione “truccabimbi”. La festa continuerà alle 19 con lo show de «I Fratelli Al» e volgerà al termine alle 20.30, con lo spettacolo di burattini «Il mostro mangiacolori».
A chiudere il carnevale domenica dalle 20.30 sempre al Palavis, dopo la festa in piazza a Pressano, due ore di musica e divertimento con il gruppo Articolo 3Ntino che si esibirà assieme alla Banda Sociale di Lavis in un cocktail di note inedito e tutto da scoprire.