Banda di Lavis e Articolo 3ntino "matrimonio" di carnevale
In principio furono Antonella Ruggiero, voce leggendaria dei Matia Bazar ed i Cori Sant’Ilario e Valle dei Laghi. Una collaborazione in musica assolutamente fuori dagli schemi, che si rivelò un successo fino ad approdare nel 2005 addirittura al Festival di Sanremo. Ora a «contaminarsi» reciprocamente senza velleità sanremesi - ci mancherebbe - ma per divertirsi e divertire il pubblico a carnevale, sono altri due «mondi» musicali apparentemente agli antipodi, rappresentati dalla Banda Sociale di Lavis e dalla storica band pop-rock-demenziale degli «Articolo 3ntino». Un incontro che promette faville conoscendo la creatività e l’entusiasmo del maestro Adriano Magagna e dei suoi bandisti da un lato, e le rinomate doti istrioniche da autentici animali da palco, di Roberto Laino e della sua band. Un connubio carnescialesco, fra menti musicalmente aperte e scanzonate il giusto per mettersi in gioco, che si celebrerà ufficialmente domenica 7 gennaio al Palavis con inizio alle 20.30, in un concerto-evento promosso dal Comune di Lavis a chiusura del carnevale.
«Proprio a Lavis - ricorda il maestro Magagna, 35 anni e da quasi cinque alla direzione della Banda Sociale lavisana - è sbocciata nel 2014 l’idea di una collaborazione fra noi e gli Articolo 3ntino. Ricordo che alla fiera della Lazzera incontrai la band, riunitasi per l’occasione. Un sogno che si realizzava per me, che sono cresciuto con le canzoni degli Articolo 3ntino quando ancora si chiamavano Caneva Sound e The Roldeg Stones. Buttai lì l’idea a Roberto che sarebbe stato bello fare qualcosa insieme ed ora eccoci qua, pronti per farlo».Il grosso del lavoro se lo è sobbarcato proprio il maestro Magagna ed il primo a riconoscerlo è Roberto Laino, il leader storico degli Articolo 3ntino: «Tanto di cappello, arrangiare i nostri pezzi scrivendo le partiture per tutti gli strumenti della banda è stata una vera e propria impresa - spiega Laino -. C’è della genialità in quel maestro, ci piace!».
Adriano Magagna non è nuovo ad alzate di genio di questo genere, basti dire che l’anno scorso ha portato la Banda di Lavis a cimentarsi addirittura con il rock duro, l’Heavy Metal: «Amo tutta la musica e mi piace arrangiare i pezzi per gli strumenti bandistici - rivela -. Per adattare le hit degli Articolo 3ntino mi ci sono volute circa 80 ore di lavoro e sono soddisfatto del risultato». E gli Articolo3ntino che ne pensano? «Nella prima decade di dicembre ho fatto sentire loro un paio di brani per capire se proseguire nel progetto o meno, ed erano entusiasti. La prima prova banda e gruppo assieme, la faremo martedì. Poi la prova generale e quindi il concerto di domenica».
La curiosità per il prodotto finale, ovviamente è alle stelle, anche fra i tanti estimatori della band di Laino & co. che avranno l’occasione di sentire molti dei brani dei loro idoli rivisitati e arricchiti di colore orchestrale. A mille anche l’entusiasmo dei bandisti: «Loro sono più “fuori” del sottoscritto, quindi non vedono l’ora di salire sul palco. A Lavis - conclude il maestro - ho trovato un ambiente eccezionale, con un’apertura che non c’è da nessun’altra parte in ambito bandistico».