«Soltanto tre anni fa c’erano solo auto parcheggiate con passeggini e bici che facevamo lo slalom in mezzo. Con i lavori che andiamo ad affidare in settembre vogliamo ridare la piazza ai cittadini e alle famiglie di Mezzocorona». Così il sindaco Mattia Hauser annuncia l’apertura, per fine settembre - inizio ottobre, del cantiere che cambierà il volto del centro del paese che gravita attorno alla piazza della Chiesa. 

 

L’obiettivo della pedonalizzazione della piazza, perseguito da Hauser fin da quando era nella giunta Fiamozzi, ha già portato alla creazione dal 2002 di più di 130 parcheggi e ad uno studio realizzato tre anni fa al quale ha fatto seguito da un paio d’anni un allestimento temporaneo, allo scopo di verificare l’impatto di una parziale pedonalizzazione, con inversione del senso di marcia in via Cavalleggeri. «L’impatto è stato sostanzialmente favorevole, anche se non sono mancati i pareri discordanti - ammette Hauser -, l’importante è avere le idee chiare e portarle avanti». 

 

«D’altronde non siamo i primi a voler creare un’area pedonabile che possa essere percepita come piazza e luogo centrale per l’abitato - continua il sindaco -, e dove è stata fatta questa rivoluzione non sono mancati i contrari, però bisogna andare oltre, solo a non far niente non si rovinano equilibri». Il progetto di riqualificazione della piazza della Chiesa, riguarda anche la sistemazione delle vie adiacenti, per un valore complessivo di circa 490 mila euro, e per l’appalto il Comune si è affidato all’Apac (Agenzia per gli appalti e i contratti della Provincia): l’apertura delle buste è prevista per il 6 settembre. Mentre l’intero progetto sarà presentato alla popolazione in un incontro pubblico, già fissato per martedì 13 settembre alle 20, presso l’auditorium della Cassa Rurale. Nel frattempo ampie anticipazioni sono riportate sul nuovo numero del bollettino comunale «In Mezzo», proprio con un intervento firmato dal sindaco.

 

Dalla parte della chiesa, la soluzione che si propone gioca con il disegno della pavimentazione ed i livelli raccordati della stessa, per far percepire a chi transita davanti al sagrato di trovarsi in una area «pedonale» pur mantenendo l’accesso alla viabilità preesistente. L’obbiettivo ricercato è quello di far partecipare dello spazio pedonalizzato l’intera area dalla chiesa, dove in via Cavalleggeri alcuni gradini ben segnalati cromaticamente dal cambiamento di materiale rispetto al porfido del marciapiede sottostante, consentono la riduzione dell’importante dislivello esistente permettendo anche alle attività commerciali presenti di usufruire dello spazio prospiciente. «In sostanza - si spiega - la scelta che è stata compiuta è stata quella di mantenere tutta l’area della piazza priva di dislivelli, raccordando le quote obbligate degli accessi pedonali e carrai delle abitazioni prospicienti, avendo cura di realizzare una contro-pendenza sul lato sud in modo da allontanare l’acqua dall’attacco a terra degli stessi».

 

Per evitare l’accesso alla piazza ai veicoli stradali dei più «distratti», si utilizzeranno vasche fiorite in acciaio, alternate a dissuasori del tipo oleodinamico a totale scomparsa con segnalazione luminosa a led, dotati di sensori in grado di riconoscere l’avvicinarsi di una sirena dei mezzi di emergenza comandandone l’istantaneo abbassamento. I materiali impiegati sono tipici del luogo e comunque di uso consueto: pietre come porfido e tonalite proveniente dalla val di Genova, legno di larice e pochi altri elementi in acciaio con finitura tipo cor-ten. 

 

«Tra i vari cantieri che in questo momento coinvolgono il territorio comunale, questa è sicuramente una delle opere più importanti, destinata a caratterizzare il futuro di Mezzocorona - conclude il sindaco Hauser -; per questo ne andiamo particolarmente fieri, considerando anche il poco tempo in cui siamo riusciti a passare dalle idee alla realizzazione».