E dopo il Festival dell’Economia, il Trentino ospiterà il Festival dei Laghi d’Italia: la battuta, pur recitata con una certa enfasi, è del sindaco Luigi Nicolussi. Però Trentino Marketing ci crede e, come sostiene il suo direttore Maurizio Rossini, Molveno sarà un fondamentale punto di riferimento per il turismo lacustre nazionale.
Di cosa si tratta, è presto detto: ieri mattina, nel corso della presentazione avvenuta nella sede di Trentino Marketing, il presidente di Vivilitalia-Legambiente Sebastiano Venneri ha spiegato che la proposta è partita proprio dalla sua associazione.
«Siccome i laghi, specie quelli alpini, rappresentano una preziosa risorsa ambientale del nostro territorio, abbiamo ideato questa rassegna con momenti di riflessione e approfondimento su uno dei temi che a noi sta tanto caro, ed è quello dello sviluppo e di un turismo sostenibile per i più famosi specchi d’acqua d’Italia. L’idea è nata quando, per la quarta volta, abbiamo assegnato a Molveno il titolo di lago più bello d’Italia ed era naturale che la sede del convegno dovesse essere insediata proprio lassù».
Trentino Marketing e Comune di Molveno hanno preso al balzo la proposta lanciata da Legambiente e così, anche per gli anni futuri, Molveno sarà la sede del Festival nazionale intitolato «Laghi in festa». Un ricco programma di intrattenimenti e manifestazioni collaterali animeranno la tre giorni del Festival che Molveno ospiterà per tre giorni: da venerdì 29 fino a domenica 1 ottobre. Non solo incontri, seminari e tavole rotonde per valorizzare i laghi attraverso una mobilità sostenibile e varie forme di salvaguardia ambientale, ma anche tanti momenti di svago per dimostrare che un lago di montagna può offrire una vacanza attiva sotto ogni aspetto, come ha evidenziato nel suo intervento Anna Donini, presidente dell’Apt della Paganella: visite guidate sui sentieri attorno al lago e sul Pradel, con la passeggiata di Sciury inaugurata domenica scorsa; gite sul lago con i nuovissimi pedalò elettrici; voli con il parapendio e tante escursioni guidate con la E-bike; l’ebbrezza di camminare nel vuoto al parco avventura Forest Park, senza tralasciare l’emozione di impugnare la pagaia della Dragon Boat, uno sport figlio del canottaggio che sta prendendo sempre più piede sui laghi trentini, o una visita al centro ittiogenico, un allevamento unico nel suo genere, del famoso salmerino che popola le acque di Molveno.