Molveno si prepara a realizzare un "Alpen coaster" sotto il Pradel
C’era un solo punto in discussione nel consiglio comunale dell’altra sera: la variante al Prg approvata in prima adozione solo con i voti della maggioranza. Ora ci saranno i canonici sessanta giorni di tempo per raccogliere le osservazioni dei cittadini, prima del ritorno in consiglio del Piano per la sua approvazione in seconda adozione e attendere poi il voto favorevole della giunta provinciale. In estrema sintesi, è una variante dello strumento urbanistico contenente delle modifiche sostanziali per lo sviluppo del paese: prima fra tutte, le aree agricole o con destinazione non fabbricabile trasformate in aree residenziali solo per una dozzina di residenti che intendono costruirsi la loro «prima casa». Era una richiesta, come ha spiegato l’assessore all’urbanistica Mauro Donini, avanzata da numerosi cittadini, soprattutto giovani coppie che sognano di costruirsi una casa propria. Nel Prg sono previsti alcuni lotti di piccole superfici che porteranno a Molveno un maggior carico di seimila metri cubi di costruzioni residenziali.
Anche il sindaco Luigi Nicolussi figura tra i richiedenti della «prima casa» e, pertanto, ha dovuto allontanarsi dall’aula per incompatibilità senza partecipare alla votazione, come per incompatibilità ha dovuto assentarsi, per altri motivi, anche il consigliere Fausto Franchi. Le nuove aree residenziali sono distribuite tra via Laghestel e le strade adiacenti, nella parte alta del paese.
Per le strutture turistiche, invece, c’è stata solo una richiesta per trasformare un’area da residenziale in alberghiera in località Rio Massò, mentre nel centro storico l’antico Albergo Paganella sarà convertito da esercizio alberghiero in edificio ad uso residenziale.
Altra novità, di cui già da diverso tempo si vociferava in paese, è la slittovia, una specie di monorotaia che scenderà dal Pradel sotto la telecabina. L’assessore Donini non è sceso nei particolari, ma si è limitato nel fornire una succinta informazione per dire che sarà inserito nel Prg il tracciato di un binario, rimandando ad un momento successivo la presentazione del progetto di massima che costerà, all’incirca, un milione e mezzo di euro. E’ un altro tassello che va a potenziare l’offerta turistica del Pradel, un’idea che piace a tutti gli operatori turistici.
La variante, inoltre, vincola i piani di lottizzazione con una scadenza quinquennale; l’obbligatorietà riguarda i privati che, qualora non raggiungessero un accordo entro il termine dei cinque anni, perderanno i diritti sulla lottizzazione dei loro terreni edificabili.
Per quanto concerne la viabilità, nel Prg è stato inserito il tracciato di una ciclopedonale che scende dalla località Valdinaghe (Bar Perla), fino al lago Bior. Inoltre sarà costruita una strada a servizio degli impianti sportivi in zona Ischia.
Il capogruppo della minoranza, Maurizio Nicolussi, ha motivato il voto contrario della sua lista denunciando l’atteggiamento scarsamente collaborativo della giunta; all’inizio della legislatura fu chiesta l’istituzione di una commissione ad hoc per elaborare assieme le scelte strategiche da inserire nel Prg in maniera di poterlo condividere unanimemente fra tutti i consiglieri. L’invito non è stato accolto dalla giunta che solo la settimana scorsa, in un consiglio informale, aveva illustrato i contenuti del Prg. Pertanto la minoranza non ha avuto un tempo sufficiente per valutare il Piano ed ha così espresso il suo voto contrario.