Lavis, da lunedì si va a scuola a piedi oppure in bici
Il progetto «A piedi sicuri da casa a scuola» con lunedì 20 maggio produrrà i suoi primi effetti concreti. Per illustrarli in anteprima ai genitori dei bambini di Lavis e di Pressano che frequentano le scuole primarie Grazioli e Clementi, martedì sera si è svolto un incontro.
L'iniziativa si propone di dare ai bambini l'opportunità di muoversi da casa a scuola in autonomia e sicurezza e si è sviluppata in questi mesi in modo partecipato coinvolgendo l'Amministrazione comunale, l'Istituto Comprensivo, la Consulta dei genitori, e il Corpo della Polizia locale coordinati dai consulenti del Gruppo Palomar.
La fase di monitoraggio che ha coinvolto i bambini e le famiglie ha evidenziato che oltre 80 automobili transitano e sostano intorno alla scuola Grazioli e alla scuola Clementi a cavallo del momento di ingresso mattutino creando una situazione di insicurezza e disagio.
Come si ricorderà qualche mese fa anche il dirigente scolastico Stefano Chesini aveva chiesto con una lettera ai genitori di ridurre l'uso dell'auto per accompagnare i bambini proprio davanti all'ingresso delle scuole. Un appello che purtroppo non ha sortito particolari effetti.
Ora è arrivato il momento di provare ad invertire questa situazione avviando un periodo di sperimentazione del percorso casa-scuola, durante il quale i bambini verranno invitati a recarsi a scuola o presso le soste del trasporto scolastico pubblico da soli a piedi o in bici. Da lunedì 20 maggio fino alla fine delle lezioni le famiglie sono invitate a non accompagnare i figli con la propria auto fin davanti alla scuola, ma di utilizzare il parcheggio della fermata Trento-Malè oppure il nuovo parcheggio del sottopassaggio lungo la Nazionale. Da lì i bambini possono raggiungere in sicurezza a piedi la scuola lungo la ciclabile attraverso il sottopassaggio. Inoltre, davanti alla scuola Grazioli sarà garantita la presenza di un Vigile urbano e gli ausiliari già presenti rimarranno a presidiare i passaggi pedonali (vedi i punti rossi segnalati nella mappa) , che già ora sono controllati.
Per la riuscita dell'iniziativa è richiesta ovviamente la collaborazione di tutta la cittadinanza (in primis dei genitori) affinchè tale iniziativa rappresenti un'opportunità per migliorare la vivibilità e la qualità degli spazi pubblici del paese anche nell'ottica di costruire una nuova cittadinanza che riconosca le esigenze di tutti: dagli anziani ai disabili, dai pedoni ai ciclisti.