A Valda irrompe il Carnevale: pupazzi sui lampioni, il Gruppo Giovani rivendica la festa, anche se "in forma privata"
Il Carnevale si adegua ai dpcm, ma è più forte dell’isolamento e torna a ittompere nella nostra vita quotidiana. In particolare in Val di Cembra, dove sulla destra orografica è sempre una tradizione viva e sentita, che si connette ai riti dei coscritti che si perdono nella notte dei tempi.
A valda, in questi giorni, il Carnevale è compoarso con la forma di due pupazzi appesi ai lampioni, che rappresentano appunto il Carnevale 01 e 02. Un mistero? No: è stato il Gruppo Giovani di Valda a rivendicare l’azione. Con un vero proclama su Facebook:
«Silenzio sui social, parla El Sior Giudice: “Bona sera, bona sera a tutti! Sono qui in veste ufficiale per comunicarvi quanto segue:
Sentito l’Egregio Presidente della Provincia che el ga en gestion el nostro amato Trentino, sentito el Coscrit che el ga en gestion el Carneval, sentito el Sindaco che el ga en gestion en nos bel Comun. E poi, confrontatomi con i presidenti dele Caneve pu bele e pu brute dela Val (el Lino Boza, el Bepi Bozin, el Toni Bozon) e consultato el libro dale scrite rosse, arancio e gialle come i colori de sti dì, dichiaro che:
IL CARNEVALE QUI PRESENTE, EL SIG. PAN DEMIA, DEL COSCRIT SEBASTIANO VIENE AFFISSATO SOTTO E NON SOPRA IL CARNEVALE, GRETA TUBORG, DEL COSCRIT JEREMY. L’AFFISSIONE VIENE SVOLTA CON CERIMONIA PRIVATA PER NON CREARE SCOMPIGLIO E ASSEMBRAMENTO NELL’ABITATO DI VALDA.
Sottolineo la necessità di affissione del Carneval del Coscrit ‘02 sotto quello del Coscrit ‘01 per poter procedere in ordine temporale con la processazione. Nell’attesa di un equo e giusto processo, nella speranza che i due imputati non muoiano di Covid-19 (perché non sono muniti delle misure di sicurezza come mascherine, distanze e amuchine), dispongo l’attaccatura al palo fino a data da destinarsi.
Ho terminato, la seduta è tolta e BON CARNEVAL A TUTTI”».