Mezzocorona, il Monte fa paura, si pensa a un doppio vallotomo per proteggere il paese dai crolli
Nel documento di programmazione del bilancio, ci sono oltre 8 milioni per l’opera di prevenzione del rischio. Confermati il «ponte tibetano» e la «skywalk» all’arrivo della funivia
MEZZOCORONA. Alcuni progetti sono già finanziati da tempo e altri sono in attesa d'esserlo. In ogni caso, a Mezzocorona il documento unico di programmazione (Dup) 2022 - 2024 e quindi il bilancio di previsione finanziario per lo stesso triennio sono stati aggiornati con contrarietà del gruppo di minoranza consiliare. Uno dei punti centrali: proteggere il paese dalle frane del Monte, con un gigantesco doppio vallotomo.
La sostanza del bilancio comunale si concentra nel campo delle opere pubbliche. Come ha ben elencato in aula la vicesindaca Cristina Stefani, un primo importante investimento di 284.000 euro va all'ampliamento della Biblioteca. Altri 180.000 euro verranno destinati alla manutenzione del campo di calcio in zona Santa Maria e 170.000 sono previsti per l'ampliamento del centro raccolta materiali, in zona industriale.
Ma il punto di forza guarda all’insù. C'è la valorizzazione del monte di Mezzocorona, che fra le opere di rilievo annovera il ben noto ponte panoramico, la piattaforma skywalk e un museo sulla storia degli impianti a fune a Mezzocorona. Interventi già finanziati per 2.838.000 euro. Non solo. Vivere sotto una montagna, è risaputo, comporta qualche rischio, che l'amministrazione provvederà a limitare realizzando un doppio vallotomo.
Si tratta di interventi resi importanti per l'abitato dopo un'indagine sul territorio. Riprendendo parte di un intervento mosso dal sindaco Mattia Hauser, è stata fatta un'analisi geologica e idrogeologica completa e dettagliata come mai prima d'ora, più o meno dal Castello di San Gottardo per arrivare fino al maso Giovannini, il cui intento è migliorare la sicurezza dei cittadini. In particolare di chi vive poco sotto il monte.
Insomma, un paese che punta alla valorizzazione, ma prima di tutto molto vigile e attento alla sicurezza, com'è stato precisato ancora dal primo cittadino, con 8.368.000 euro in parte straordinaria e senza chiedere alcun mutuo.
Denari comprensivi pure della manutenzione straordinaria a malga Kraun, di nuove asfaltature e manutenzione dell'illuminazione pubblica e ulteriori sottoservizi in via Rotaliana.