Tasi e Imu saranno unificate, autonomia ai Comuni
Con la imminente manovra di bilancio la Provincia è intenzionata a rivoluzionare i rapporti finanziari con i Comuni a cui verrà affidata una sostanziale autonomia impositiva. L'idea annunciata dal presidente Ugo Rossi e dall'assessore agli enti locali Carlo Daldoss è quella di unificare Imu e Tasi in un'imposta unica sugli immobili, semplificando il quadro e la vita dei cittadini contribuenti, a cui verrà spedito a casa il modulo precompilato
Con la imminente manovra di bilancio la Provincia è intenzionata a rivoluzionare i rapporti finanziari con i Comuni a cui verrà affidata una sostanziale autonomia impositiva. L'idea annunciata dal presidente Ugo Rossi e dall'assessore agli enti locali Carlo Daldoss è quella di unificare Imu e Tasi in un'imposta unica sugli immobili, semplificando il quadro e la vita dei cittadini contribuenti, a cui verrà spedito a casa il modulo precompilato.
I territori svantaggiati dal punto di vista delle entrate, perché a minore densità immobiliare o perché con un minor numero di seconde case, che garantiscono maggiori entrate, continueranno comunque ad essere compensati attingendo dal fondo perequativo.
Una maggiore autonomia impositiva è proprio quanto auspicava qualche giorno fa Paride Gianmoena, il presidente del Consiglio delle autonomie a cui la manovra di bilancio della Provincia verrà presentata venerdì prossimo.
Pare che inizialmente l'intenzione della giunta fosse quella di introdurre la novità nel 2016, ma poi l'anticipo sarebbe stato deciso anche per arrivare alle prossime elezioni amministrative già con il nuovo sistema a regime. Per gli amministratori locali sarà una vera e propria rivoluzione.
Una novità non semplice da gestire e che potrebbe costringere alcune amministrazioni comunali, tra le quali quella di Trento, a rivedere pesantemente l'impostazione dei propri bilanci di previsione, già in fase avanzata di definizione.