Bepi de Marzi ed i suoi «Crodaioli» sabato 7 febbraio sono in concerto nel capoluogo anaune. Il noto compositore vicentino, autore della famossissima «Signore delle cime», già componente dei «Solisti veneti», grande amico di Mario Rigoni Stern, sarà protagonista di altri momenti, nel fine settimana: ad iniziare dall’incontro che al mattino avrà con un centinaio di studenti delle classi prime del Liceo Russell, cui il maestro, «nel continuo fiorire del tempo», proporrà la riflessione «in guerra non si canta», lezione-narrazione di un percorso storico e musicale che ha inizio nel Risorgimento per giungere fino alla Seconda guerra mondiale.

A sera, all’auditorium del Polo scolastico, il concerto di Coralità clesiana, che organizza la serata, e dei «Crodaioli». Il complesso vocale clesiano guidato dal maestro Tullio Lorenzoni da diversi anni ha un rapporto costante con Bepi de Marzi, che è stato più volte a Cles per dirigere, per accompagnare all’organo, per parlare di coralità; uno scambio costante che già ha visto i «Crodaioli» esibirsi in valle. In questa occasione «Coralità clesiana» avrà un ruolo marginale; un paio di brani e spazio ai Crodalioli, protagonisti del concerto intitolato «La terra, la gente, la fede», con cui poi intoneranno dei brani a coro allargato.

Ci sarà anche una sorpresa «non corale». Bepi de Marzi infatti accompagnerà all’organo la soprano Rita Lucietti (che in qualche occasione aggiunge la propria voce a quelle dei cantori di Coralità clesiana): soli de Marzi all’organo e lei al canto, interprete di un brano composto dal maestro veneto nel 2004.

Non è finita. Bepi de Marzi sarà presente a Cles anche domenica, ed accompagnerà all’organo Coralità clesiana, per animare la messa solenne del mattino.
Tornando al concerto serale, si svolge all'Auditorium del polo scolastico di Cles, sabato 7 febbraio, ore 21.