Sul sito web della Provincia è stata data notizia del ritrovamento, il 22 agosto scorso, da parte del personale forestale, dei resti di un orso. Un esemplare «morto presumibilmente nel corso del 2014 in val di Sole, precisamente in comune di Caldes, sui versanti in destra Noce che salgono verso il monte Peller», viene specificato. «L'età ormai avanzata dei resti rinvenuti (alcune ossa) non ha consentito di risalire alle cause della morte dell'animale, la cui identità dovrebbe essere chiarita attraverso le analisi genetiche in corso».

Conoscendo l'«identità» genetica dell'animale, questa potrebbe essere raffrontata ai segni di presenza: sarà forse possibile, quindi, stabilire a quale periodo dell'anno risale la morte. È sempre la Provincia a comunicare che «nel mese di agosto si sono concluse, come previsto, le attività di monitoraggio genetico e fotografico con metodologia sistematica per il 2015 condotte in collaborazione con il Parco naturale Adamello Brenta e il Museo delle Scienze di Trento, i cui risultati verranno analizzati nei prossimi mesi ed illustrati nel prossimo Rapporto orso , oltre che poi in pubblicazioni di carattere scientifico».

A proposito di soggetti presenti e assenti, come si legge nel Rapporto orso 2014 , erano stati 10 (7 giovani e 3 adulti) quelli non rilevati per il primo anno nel 2014, e 2 quelli «ritrovati», ossia rilevati geneticamente dopo due o più anni consecutivi in cui non lo erano stati ( nella foto di Massimo Papi, archivio Pat, un orso nel bosco ).