Pomaria 2015 è un successo. Cles invasa da migliaia di persone
Già di primo mattino di ieri era chiaro che Pomaria - undicesima edizione - sarebbe stato un successo. L'area sosta camper ricavata nei vasti parcheggi del centro sportivo già piena di mezzi; bus navetta in continua spola, tanti si fanno una bella passeggiata con sosta dopo dopo l'ospedale, alle «Moie», all'area animazione ed animali domestici. Quel tratto di Viale Degasperi pedonalizzato: manco sembra la stessa via, poterla percorrere in libertà senza il traffico incessante che la caratterizza.
Sono solo le dieci del mattino, Cles è già affollata. A due passi dalla chiesa i ristoratori anauni stanno cucinando la polenta, il parcheggio trasformato in ristorante all'aperto. L'intero centro trasformato in un mercato di profumi e colori; a due passi dalla bancarella dove sono esposte varietà di mela c'è lo stand di Gsh, più in là banchi di formaggi, su altri miele e succhi, da un angolo si sente battere il martello di un hobbista ( Michele Tullio , immancabile... ed esausto, nel tardo pomeriggio) che spiega come costruire casette per gli uccellini, poi stand del groppello, uno spazio per gli artigiani, e molto altro.
Alle 11 l'apertura ufficiale, piazza gremita: apre gli interventi Ruggero Mucchi , «padrone di casa» in quanto sindaco, affiancato dal collega Paolo Pellizzari di Sanzeno, dove per 10 anni è stata ospitata Pomaria. «Una manifestazione di particolare rilevanza, per la valle e per Cles una grande opportunità, una vetrina per i prodotti della nostra valle». Seguono gli interventi di Paolo Pellizzari, di Brunella Odorizzi presidente della Strada della mela e dei sapori che cura l'organizzazione, del presidente di Comunità di valle Silvano Dominici , del presidente dell'Apt Andrea Paternoster , e di Melinda Michele Odorizzi , del senatore Franco Panizza (che per primo estende la «vetrina» alle valli di Non e Sole). Ed altri ancora. Poi è festa, con tanta gente che per l'intera giornata affolla il centro, tante persone escono cariche di «borsine marchiate Pomaria» perché gli acquisti vanno forte, privilegiati mele, salumi e formaggi, fino al tardo pomeriggio.
La vera invasione era attesa oggi: c'è stata, eccome se c'è stata.