L'Apt Val di Non investe nel turismo a due ruote
Martedì 29 novembre si è riunita l’assemblea dei soci dell’Azienda per il Turismo della Val di Non per l’approvazione del tredicesimo bilancio della società. La vasta compagine sociale vede il coinvolgimento di tutti i comuni della valle e di moltissime attività turistiche.
In apertura di seduta il presidente Andrea Paternoster ha ricordato Alessandro Bertagnolli, patron dcella Ciaspolada e protagonista della vita sociale della valle: «È stato un amico che ha amato tanto la nostra valle sia dal punto di vista turistico e ci lascia un’eredità forte da portare avanti».
Paternoster ha ricordato che giovedì 8 dicembre si terrà una staffetta di 50 chilometri a ricordo di Bertagnolli. Ogni chilometro sarà percorso da una diversa associazione fino ad arrivare all’accensione del tripode in piazza, fuoco che rimarrà accesso fino al 6 gennaio accompagnando quindi la partenza della Ciaspolada.
I dati delle presenze del settore alberghiero nei primi mesi dell’anno sono stati in leggero calo, mentre a partire dal mese di luglio hanno registrato aumenti a doppia cifra rispetto all’anno precedente: luglio +25%, agosto +1,3%, settembre +8% e ottobre +31%. Il bilancio che l’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità è solido ma risente dei ritardi della Provincia nella liquidazione dei contributi, che sono fondamentali per l’APT. L’azienda non ha ancora ricevuto il saldo 2015 e non c’è stato nessun trasferimento nell’anno in corso, per questo l’APT ha chiesto liquidità a un istituto di credito per 550.000 euro.
Un’altra parte rilevante del bilancio dell’Apt viene utilizzata per la Trentino Guest Card, un servizio offerto agli ospiti delle strutture con sconti, agevolazioni e ingressi gratuiti in quasi tutte le strutture del Trentino. Tale servizio non incide sugli esercizi perché si finanza direttamente con la tassa di soggiorno (1,50 euro al giorno). Dal prossimo anno si preannunciano novità per gli appartamenti privati perché non saranno più soggetti alla tassa di soggiorno ma ad una tassa di scopo, che salvo sorprese, la Provincia dovrebbe fissare in 25 euro. Il nuovo Fondo strategico di valle punterà molto al turismo: le Plazze a Dermulo, la valorizzazione del lago di Santa Giustina, l’acquisto (auspicato) di Castel Malgolo e il completamento delle ciclabili sono alcuni dei progetti sui quali punteranno gli amministratori.
Il sindaco di Predaia Paolo Forno ha ricordato che le «Plazze» attendevano da più di 30 anni una riqualificazione. «Non ci saranno - ha spiegato il primo cittadino - interventi invasivi e colate di cemento. Si punterà invece a rendere l’area accessibile e appetibile per i turisti, tutto questo in sinergia con il mondo imprenditoriale».
Uno dei progetti più significativi a cui l’APT lavora è il «Tour de Non», con una serie di percorso turistici per biker per un totale di 147 chilometri. Sono ancora in corso le trattative con la Sat per concordare quali percorsi saranno aperti al transito delle biciclette. Gli itinerari previsti sono 5: tappa Cles-Senale, Senale-Malga di Romeno, Malga di Romeno-Castel Thun, Castel Thun-Cles e per finire un percorso più completo chiamato «Tovel tour adventure» nel parco. «Dopo tanti anni - ha affermato Paternoster - nel comparto turistico le cose stanno iniziando a muoversi. Ci sono buone sinergie con il comparto agricolo testimoniate dall’apertura con successo del percorso ludico-didattico “Al Meleto” a Romallo».
Un altro progetto in cantiere per il 2017 sempre nell’ambito delle due ruote è il Giro dell’Euregio, la cui unica tappa trentina è prevista in Val di Non. Un altro «traino» per il turismo a due ruote.