Mezzo chilo di marijuana in auto: arrestati dai carabinieri di Cles
A bordo della loro auto avevano oltre 500 grammi di marijuana, in casa alcune dosi di cocaina, circa 50 grammi di una comune sostanza «da taglio» (il mannitolo), bilancia di precisione e i più classici strumenti per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. A scoprire il traffico illecito di droga messo in piedi da una coppia di solandri sono stati i carabinieri della compagnia di Cles, nel tardo pomeriggio di ieri. Lo stupefacente, una volta immesso sul mercato, avrebbe consentito guadagni per almeno 5mila euro.
Con l’accusa di detenzione di stupefacente con finalità di spaccio sono così stati arrestati un 45enne ed una ragazza di 23 anni, lui già conosciuto negli ambienti giudiziari per reati legati proprio allo smercio di droga. I militari sono arrivati al rinvenimento dell’importante quantitativo di droga «approfondendo» un consueto controllo alla circolazione stradale.
L’utilitaria, di proprietà della ragazza, è stata fermata alla Rocchetta da una pattuglia. Un contributo determinante al buon esito dell’operazione l’ha dato Bac, il cane dell’unità cinofila della guardia di finanza di Trento, che ieri era impiegato nella zona tra piazza Dante e piazza Portela in un servizio antidroga interforze. L’animale ha fiutato la presenza della marijuana in prossimità del posto occupato dalla ragazza, quello accanto al conducente. È proprio sotto a quel sedile che i carabinieri hanno reperito due buste contenenti ognuna, sottovuoto, 265 grammi di canapa indiana.
La perquisizione dell’abitazione dei due ha successivamente portato al ritrovamento di due grammi di cocaina e del restante materiale (sostanza da taglio, bilancia di precisione, rotoli di pellicola trasparente ed un barattolo contenente numerose buste pronte per l’uso erano riposti all’interno di uno zaino). Con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, i due compariranno stamani davanti al giudice di Trento per il rito direttissimo.