Malé, manovra spettacolare alla Casa di riposo
«Allarme incendio alla casa di riposo di Malè». Con questa richiesta d’intervento lanciata ieri mattina alle 9.30 alla centrale operativa del 115 dall’infermiera responsabile, è stata attivata la manovra di protezione civile che ha visto impegnato un centinaio di volontari tra vigili del fuoco, Croce Rossa e Nu.vol.a.
La simulazione, che viene svolta annualmente presso la casa di riposo per verificare le procedure ed i sistemi di sicurezza ed evacuazione in caso di incendio, stavolta è servita anche come prova di verifica del piano di protezione civile del comune di Malé.
La casa di riposo ospita 90 anziani, la maggior parte di questi non autosufficienti, divisi in degenze su tre piani. Dopo l’allarme con il quale è stato definito che l’incendio (finto) era circoscritto al secondo piano della struttura, mentre il personale della casa di riposo provvedeva a far evacuare l’area incendiata portando gli ospiti nei punti di ritrovo, la centrale del 115 attivava i corpi dei vigili del fuoco di Malè, Caldes e Croviana che si portavano sul posto con i mezzi antincendio.
Della quarantina di vigili coordinati dal comandante di Malè Mauro Ceschi, alcune squadre hanno proceduto mediante l’utilizzo di autorespiratori alla ricerca e quindi evacuazione delle persone rimaste intrappolate o intossicate all’interno dei locali, anche mediante l’uso dell’autoscala dall’esterno, mentre altre squadre provvedevano a spegnere l’incendio.
Vista la presenza d’intossicati e feriti è stata allertata anche la Croce Rossa di Dimaro-Folgarida che ha portato sul posto una trentina di volontari con ambulanze e mezzi di soccorso, nonché attivato un posto medico avanzato coordinato dal referente Andrea Conta dove sono stati accolti i feriti virtuali.
Visto il notevole numero di persone interessate all’evacuazione, a garantire un punto di riparo e ristoro sono stati chiamati i Nu.Vol.A guidati dal presidente Giorgio Debiasi e dal coordinatore della colonna mobile Maurizio Ravelli.
Nel punto di ritrovo, gli anziani ospiti in attesa di venire trasferiti al posto medico avanzato hanno assistito alle operazioni con il sostegno del personale di servizio e dei volontari, divenendo loro malgrado attori protagonisti dell’esercitazione, che hanno accettato di buon grado come fosse una diversa attività di animazione.
A margine della manovra, anche un folto pubblico di parenti degli anziani, e tanti bambini affascinati dal colorato e rombante apparato dei soccorsi.
Al termine della manovra che è durata un paio d’ore , i responsabili dei vari servizi si sono ritrovati per fare il punto dell’operazione. Oltre al ringraziamento del presidente della casa di riposo Antonio Daprà e del sindaco di Malè Bruno Paganini rivolto a tutti i volontari per l’impegno dimostrato che ha confermato l’elevato livello di preparazione dei singoli settori della protezione civile, il comandante dei VVff di Malè Mauro Ceschi ha rimarcato l’utilità di simili manovre congiunte in quanto solo operando assieme sul campo si possono dare risposte concrete in caso di bisogno.