Cavareno Comune più virtuoso d'Italia Premiato per le pratiche ambientali
Cavareno è il vincitore della 12esima edizione del premio «Comuni virtuosi». Le buone pratiche amministrative che puntano alla difesa dell'ambiente naturale della Val di Non ed alla valorizzazione della mela come frutticultura storica, non intensiva, hanno fatto sì che l'Associazione Comuni Virtuosi d'Italia assegnasse ieri questo riconoscimento al comune noneso.
Premio consegnato al Muse di Trento nelle mani del vicesindaco di Cavareno Luca Zini dal metereologo Luca Mercalli, ospite d'onore di una giornata di dibattito e confronto sulle buone pratiche rispettose dell'ambiente e del patrimonio naturale.
«Siamo onorati e lusingati di questo premio - ha detto in un messaggio il sindaco Gilberto Zani - non è facile per un comune piccolo come il nostro, di mille abitanti a mille metri d'altitudine, riuscire ad aggiudicarsi un riconoscimento come questo. Amministrare è un po' come una staffetta, vorremmo quindi condividere questo riconoscimento con le amministrazioni precedenti».
Cavareno ha avuto la meglio di tantissime altre città italiane, grandi o piccole, grazie alla molteplicità di progetti messi in campo. Dal recupero di angoli antichi fino all'essere diventato «Comune amico delle stelle», passando dallo sbarrieramento architettonico fino al recupero della frutticultura storica fino ad un progetto di ospitalità diffusa. Rendere più sostenibile e rispettosa dell'ambiente la quotidianità è, ormai, una necessità di tutti. Come ha bene raccontato Luca Mercalli.
«Il punto del non ritorno l'abbiamo superato nel 1985 - ha detto - adesso possiamo solamente fare ipotesi su quale sarà il successivo punto del non ritorno, il prossimo sintomo di un male ormai incurabile. Due gradi di media in più di temperatura al mondo e mari più alti di mezzo metro sono due chiari indicatori. Verosimilmente la razza umana potrà essere inclusa, nel tempo, nella sesta estinzione di massa: siamo al Muse e fra qualche tempo anche noi saremo messi così in mostra nei musei».
In Italia diversi Comuni stanno mettendo in pratica progetti innovativi. Dal Pedibus di Trento alla raccolta differenziata di diversi rifiuti, fino al recupero energetico di quartieri. Ma, ancora, non è abbastanza. «Il Trentino ha dato i natali alla nuova filosofia ambientale, a partire dal lavoro di Alex Langer», ha concluso Mercalli.
Altri riconoscimenti sono poi andati ai Comuni di Torino, Bassano, La Spezia, Brentino Belluno, Bellizzi, S. Margherita Ligure e Rescaldina, oltre a due tesi di laurea: Quelle di Elisa Torricelli e Ilaria Tonti sulla rigenerazione urbana a Torino e di Pietro Ceciarini dedicata al ciclo dei rifiuti nell'Università di Bologna.