Cles, il rifacimento dei campi da tennis finanziato dallo Stato per il 75% della spesa
I campi da tennis esistenti presso il Centro per lo sport e il tempo libero di Cles saranno demoliti. Niente paura, però, perché alla loro distruzione seguirà una migliore ricostruzione.
Il progetto, già pronto, è stato redatto dall’ingegnere Antonio Wegher su incarico del locale Circolo Tennis e pochi giorni fa è stato approvato dalla giunta comunale, che ha affidato al responsabile del Servizio tecnico l’incarico di presentare la richiesta di finanziamento nell’ambito del «Fondo Sport e Periferie per l’anno 2018», istituito dalla legge 205 del 2017. La spesa totale presunta per l’opera ammonta a 377.250 euro, dei quali 284.303,21 euro per lavori comprensivi di oneri per la sicurezza e 92.946,79 euro per somme a disposizione dell’amministrazione. Sul bando nazionale «Sport e periferie 2018», verrà chiesto un contributo di 282.937,50 euro, pari al 75% della spesa: il restante 25% - 94.312,50 euro - resterà in capo al Comune.
Il Centro per lo sport e il tempo libero di Cles è un punto di riferimento per gli sportivi nonesi: sono infatti presenti una palestra coperta, un campo da calcio in erba sintetica, un velodromo, una pista di atletica leggera, un campo di calcio con le tribune, un impianto per il tiro con l’arco, un campo da tennis coperto e due scoperti, oltre a un edificio polivalente e a una pista ciclabile di un chilometro e mezzo che gira attorno al complesso sportivo.
Di particolare utilizzo risultano anche i campi da tennis: lo storico Circolo Tennis di Cles, che ha fatto crescere tra le proprie fila un nutrito gruppo di giovani e richiama tennisti da tutta la valle, è impegnato nell’organizzazione di varie manifestazioni sportive di interesse locale, regionale e nazionale. L’utilizzo dei campi, sia di quello coperto che di quelli scoperti, oltre che per la normale attività (scuola tennis, torneo sociale, torneo giallo e attività sociale-amatoriale) è dedicato allo svolgimento di gare nazionali come la «Coppa Italia» e il torneo «Coppa Cles» con affluenza di atleti provenienti da tutta Italia.
Ma il Circolo Tennis, proprio perché vanta un numero di soci in costante aumento, è da tempo in difficoltà visto che i due campi scoperti in terra rossa, costruiti oltre 20 anni fa, presentano problemi di drenaggio che ne condizionano pesantemente l’utilizzo. Infatti, a seguito di piogge abbondanti, tra la primavera e l’autunno i campi si trasformano spesso in acquitrini e diventano inutilizzabili anche per parecchi giorni.
Per questo motivo, d’accordo col Comune, il Circolo Tennis Cles ha incaricato l’ingegner Wegher di predisporre un progetto di fattibilità tecnico economica per il rifacimento dei due campi scoperti.
Il progetto prevede lo spostamento dei campi verso ovest, con la necessaria asportazione di un piccolo rilevato in terra e del sottostante campo di bocce dismesso ormai da oltre 10 anni.
Il manto sintetico adottato nel perimetro di gioco permetterà di spendere molto meno per la manutenzione rispetto a quello in terra rossa esistente ora. L’effetto acquitrino sarà evitato grazie all’allontanamento delle acque meteoriche fino al nuovo collettore fognario che verrà realizzato prossimamente.
I campi, delle dimensioni previste dalla Federazione Italiana Tennis, avranno inoltre un orientamento nord-sud come richiedono le regole Fit e l’area circostante sarà sistemata e recuperata.